[LUI. GRA.], La Stampa 2/12/2010, pagina 39, 2 dicembre 2010
Le Entrate si aspettano un miliardo dalle banche - L’Agenzia delle Entrate si aspetta di incassare fino a un miliardo dalle procedure di transazione con il Fisco che molte banche italiane potrebbero avviare, così da sfuggire a contestazioni come quella per cui il Credem è stato condannato l’altro giorno a Reggio Emilia - è stata una sentenza di primo grado di fronte alla Commissione tributaria, riguardante una triangolazione finanziaria all’estero che avrebbe portato a eludere le tasse
Le Entrate si aspettano un miliardo dalle banche - L’Agenzia delle Entrate si aspetta di incassare fino a un miliardo dalle procedure di transazione con il Fisco che molte banche italiane potrebbero avviare, così da sfuggire a contestazioni come quella per cui il Credem è stato condannato l’altro giorno a Reggio Emilia - è stata una sentenza di primo grado di fronte alla Commissione tributaria, riguardante una triangolazione finanziaria all’estero che avrebbe portato a eludere le tasse. Nella stessa giornata il consiglio di amministrazione della Banca Popolare di Milano ha deciso di evitare la via giudiziaria e di chiedere la conciliazione per un fatto analogo a quello del Credito Emiliano, e questo potrebbe fare da apripista agli altri istituti - in pratica quasi tutte le banche italiane - che hanno messo in pratica triangolazioni dello stesso tipo. Il direttore generale dell’Agenzia delle Entrate, Attilio Befera, commenta: «Stiamo aspettando le altre banche». Nel caso del Credem erano in gioco una ventina di milioni di euro, per quanto riguarda la Bpm si parla di 313 milioni, e le somme contestate all’insieme delle banche italiane potrebbe arrivare a tre miliardi, corrispondenti a un miliardo di imposte evase.