Cinquantamila.it La storia raccontata da Giorgio Dell'Arti

Franco Allais e la sua compagna Verna Nicole Usseglio, entrambi di 62 anni. Residenti a Bardonecchia, innamoratissimi, «brave persone, amabili e cordiali», in paese erano molto noti perché lui, geometra, amministrava da una vita una cinquantina di condomini. Da un anno circa, però, proprio non riusciva più a far quadrare i conti: un’inchiesta della Finanza aveva messo in luce uno spaventoso buco di bilancio (qualcuno in paese parla di 500 mila euro), i proprietari degli appartamenti che gestiva non ricevevano i soldi degli affitti, i clienti gli chiedevano spiegazioni che non riusciva a dare, era inseguito da debiti e bollette non pagate e tutte queste preoccupazioni l’avevano fatto molto dimagrire, mentre la compagna era stata colta da una brutta depressione. Lunedì 29 novembre i due raggiunsero col loro Suv lo storico ponte di Exilles, tanto amato dagli appassionati di bungee-jumping, con l’idea di buttarsi di sotto. Alcuni passanti però li videro e li fermarono: entrambi pallidi come cadaveri, lui con un taglio sulla fronte, lei imbottita di psicofarmaci, furono portati in ospedale ma in serata se ne tornarono a casa e ai parenti che volevano sapere cos’era successo l’uomo spiegò: «Ci siamo fermati sul ciglio della strada perché Nicol aveva un po’ di nausea. Sono caduto e ho sbattuto la testa per cercare di sorreggerla. Tutto qui». Il giorno dopo i due s’arrampicarono di nuovo sul ponte di Exill, una signora in auto li vide oltre il guard-rail che si «tenevano per mano tutti tremanti dando la schiena al vuoto» ma non fece in tempo a scendere dalla macchina per bloccarli che i due, sempre tenendosi per mano, balzarono nel vuoto, andando a sfracellarsi, dopo un volo di cento metri, nel greto della Dora Riparia. Mattinata di martedì 30 novembre a Exilles, paese dell’alta valle di Susa a circa 60 chilometri da Torino.