Varie (numero zero per Vanity Web), 29 novembre 2010
I GIORNALI HANNO TUTTE LE INFORMAZIONI
MA LE NASCONDONO
Panel strutturale: Corriere della Sera, la Repubblica, La Stampa, Il Sole 24 Ore.
Altri giornali citati: Il Fatto, Il Giornale, Il Messaggero.
Sigle
Corriere della Sera: Cor
Il Fatto: Fat
Il Giornale: Gio
Il Messaggero: Mess
Il Sole 24 Ore: Sole
la Repubblica: Rep
La Stampa: Sta
Rassegna stampa
Tutti i giornali in 15 minuti
Cibo Gli abitanti della Terra sono sei miliardi, i campi producono cibo sufficiente per dodici, un miliardo di uomini muore tuttavia di fame [Scaffidi, Sta/29]
Castelvolturno «Vivono sulle nostre spalle. Non pagano i servizi essenziali, a partire dalla tassa sui rifiuti. Il problema è che qui i clandestini non sanno starci in modo civile. Sono la Chiesa e le associazioni di volontariato che attirano su questo territorio prostitute, spacciatori e criminali di ogni risma. Su questa umanità disperata ci sono molti interessi. Ci campano un po’ tutti, perché sono bravi a sfruttare soldi pubblici. Vedi, ad esempio, l’associazione Jerry Masslo che sulla disgrazia della morte di un poveraccio ucciso in una rapina ha fatto le proprie fortune. E poi c’è il centro di prima accoglienza della Caritas che fa danni enormi, insieme ai padri comboniani. La soluzione? Tagliare i fondi a queste associazioni, anzi magari ci dovrebbe mettere mano anche un po’ la Guardia di Finanza su questi bilanci. Se fosse per me farei come hanno fatto a Rosarno, altrimenti non resterà che morire tutti sotto il peso del degrado» (Antonio Scalzone, sindaco di Castelvolturno, che ieri ha disertato la posa di una lapide in memoria dei sei immigrati uccisi dai casalesi due anni fa) [Sardo, Rep/21]
Beneficenza 1 Sulle cene di beneficenza organizzate da Warren Buffett e Bill Gates il prossimo 29 settembre in Cina: i miliardari cinesi non vogliono scucire. I due gli hanno scritto una lettera per promettere che non saranno fatte pressioni: «Vogliamo ascoltare, imparare e rispondere a coloro che sono interessati alla nostra esperienza». I miliardari cinesi sono ancora meno convinti di lasciar tutto ai poveri una volta morti (come promettono Buffet, Gates e altri). Gli esperti spiegano che i miliardari cinesi sono ancora troppo giovani [Valsania, Sole/15].
Beneficenza 2 I ricchi americani che hanno promesso di donar tutto al momento della morte sono una quarantina. Valore di questa promessa: 200 miliardi di dollari. Se tutti i miliardari americani dessero il loro patrimonio in beneficenza questo valore salirebbe da 200 a 600 miliardi. I versamenti sono tuttavia adesso in calo: solo 4,1 miliardi di dollari l’anno scorso, la cifra più bassa degli ultimi dieci anni (“Chronicle Philantropy”). Problema con i grandi benefattori: donano, ma vogliono stabilir loro l’uso del denaro. Michael Edwards: «Perché i super-ricchi dovrebbero decidere come le scuole vanno riformate o i vaccini sviluppati? Non si possono trattare le società come macchine da manipolare con i soldi». Linda McQuaig e Neil Brooks denunciano che le università, attraverso le donazioni, sono diventate vetrine per ricchi: battezzano con i loro nomi i palazzi del campus e indirizzano la ricerca. Il tedesco Peter Kramer ha messo sotto accusa il sistema americano che offre sgravi fiscali ai benefattori: «I ricchi scelgono, preferiscono donare che pagare le imposte. E si sostituiscono allo Stato. È inaccettabile» [ibid].
Pioppi La Cina ci compra i pioppi, di cui siamo tra i primi esportatori al mondo. La Banca mondiale per la pioppicoltura, con decine di cloni provenienti da tutti i continenti, sta a Casale Monferrato. Un pioppo cresce ed è pronto mediamente in dieci anni. Costo del trattamento di un ettaro: seimila euro in dieci anni. Remunerazione: fra gli 8 e i 14 mila euro. Simposio internazionale a Casale venerdì e sabato prossimi [Quaglia, Sta/29].
Pechino A Negotiations, mostra in corso a al Today Museum di Pechino, Kounellis espone una serie di pannelli di rame appesi uno vicino all’altro dai quali pendono sacchi di juta pieni a metà di carbonio grezzo (Sta/35).
Flussi Jeffrey Williamson sostiene che tra il 2020 e il 2030 caleranno drasticamente i flussi di immigrati, fino a sparire del tutto nel 2050. Solo in Europa questo determinerà una carenza di manodopera di 70 milioni di lavoratori. «Gli Stati inizieranno dunque a competere tra loro per una risorsa scarsa? Fonderanno forse delle agenzie di attrazione degli immigrati, così come oggi ci sono le agenzie di attrazione degli investimenti esteri? Si tornerà agli inviati che battono le campagne alla ricerca dei poveri come succedeva a fine Ottocento nel nostro Mezzogiorno?» [Navaretti-Toniolo, Sole/13].
Pane San Filippo Neri, mentre aiuta un bambino a rubare una caciotta appesa troppo in alto: «Non lo sai che è meglio chiedere che rubare? Non vuoi andare in Paradiso?». Il bambino: «Il Paradiso? E che è? Se magna?» (domani sera, su Raiuno, con Proietti che fa San Filippo) [Urbano, Mess/22].
Papa Il Papa ha ricevuto nella Nunziatura di Londra quattro donne e un uomo che a suo tempo furono violentati in Chiesa da preti. I cinque hanno oggi tra i 40 e i 50 anni. Benedetto ha pianto durante l’incontro, ha definito le vittime degli abusi “martiri”, e ha pronunciato queste frasi: «Riconosco la vergogna e le umiliazioni che tutti abbiamo sofferto a causa di questi peccati», «Provo dolore e vergogna», «Questi crimini sono inqualificabili». Ha poi garantito che la Chiesa collaborerà con la società civile e consegnerà alla giustizia i sacerdoti accusati. A sera, veglia con centomila persone in Hyde Park. Un corteo di diecimila inglesi ha partecipato alla marcia “Protest the Pope” (Hyde Park-Hard Rock Cafè-Downing Street), inalberando cartelli di questo genere: «Il papa è il boss della più larga gang di molestatori sessuali del pianeta», «Il vostro Dio uccide i bambini?», «I gay esistono, fatevene una ragione», ecc. I giornali hanno cambiato tono sul pontefice, che ora giudicano positivamente. Il Daily Telegraph: «Lo avevamo sottovalutato» [tutti].
Garage Sante Sguotti, 44 anni, moglie e un figlio, prima prete, poi camionista, amministratore di due condomini, rappresentante di pannelli fotovoltaici, una domenica sì e una no dice messa ad Abano (Padova) in un garage preso in affitto e dedicato a San Felice, che fu papa ed ebbe tre figli (in Abano, provincia di Padova) [Giovanni Cerruti, La Stampa/1-15]
Afghanistan C’erano da eleggere i 249 rappresentanti della Camera Bassa. Ha votato il 40% degli aventi diritto. Un’affluenza del 28% sarebbe stata considerata soddisfacente. Staffan de Mistura, inviato dell’Onu: «Nelle passate legislative gli incidenti erano stati 340, oggi 300. Le liste sono state pubblicate un mese fa e l’altra volta appena due giorni prima del voto, anche i talebani hanno votato per sostenere i loro uomini, il 48 per cento dei candidati è giovane, 398 erano donne e c’erano molte donne anche tra gli osservatori, ho visto molti volti femminili scoperti in mezzo a tanti veli». [Nadotti, Rep/13]. I talebani hanno compiuto un centinaio di escursioni provocando 17 vittime [Bongiorni, Sole/24]. I seggi rimasti chiusi sono 1.500. Gli alpini hanno sparato (armi leggere e mortai da 120 millimetri) a Bala Murghab. Altri scontri nella provincia di Farah e a Bakwa. Risultati definitivi il 30 ottobre [tutti]. Sergio Romano è pessimista: gli americani hanno puntato a sud e i fondamentalisti sono ricomparsi a nord, in queste elezioni si è votato solo là dove i civili non rischiavano, o credevano di non rischiare, la vita. Bisognerebbe coinvolgere nell’opera di pacificazione cinesi e russi. Ma l’America rinuncerebbe, a questo scopo, alla propria leadership? E russi e cinesi non preferiranno piuttosto restare in platea in attesa dell’epilogo? [Romano, Cor/1-14]. Carlo Mercuri conferma che il Nord, compreso il territorio tra Herat e Farah dove si trovano gli italiani, è diventato più pericoloso. Qui la coltivazione dei papaveri da oppio «è grandemente aumentata negli ultimi tempi». Proprio la maggior presenza di soldati ha provocato la reazione violenta dei talebani locali, che vedono messa in pericolo la loro fonte di ricchezza. Il generale Petraeus: «Con l’aumento delle truppe chiesto dal presidente Barack Obama sta funzionando l’allargamento delle aree di sicurezza. Ma i militanti che vedono ridotti i loro spazi rispondono con veemenza. Per questo a breve la situazione peggiorerà, prima di migliorare» [Mercuri, Mess/6].
Egitto Lo scrittore egiziano Alaa al Swany, di professione dentista, continua a cavar denti nello studio di Gardencity al Cairo, intanto «ogni giovedì sera incontra tutti quelli che hanno voglia di confrontarsi sulle idee». Mubarak è in fin di vita, ma non ancora ridotto allo stato vegetale. In Egitto si vota a novembre per il Parlamento, l’anno prossimo per il presidente [Paci, Sta/1-10].
Moschee «Le moschee diventeranno un elemento consueto nel paesaggio e nelle città tedesche» (Angela Merke alla Frankfurter Allgemeine) [tutti].
Adro La Gelmini, dopo una settimana, ha disposto che i Soli delle Alpi siano tolti dalla scuola “Gianfranco Miglio” di Adro. Il sindaco Oscar Lancini ha risposto: «Solo se me lo dice Bossi». Commenti leghisti: Bossi: «Di Sole ne bastava uno», Calderoli: «L’iniziativa della Gelmini è da deficienti. Il ministero, con tutto il bordello che c’è nella scuola, si preoccupa di Adro. Però quel sindaco forse ha esagerato» [tutti].
Corsi di recupero I presidi degli istituti superiori stanno organizzando dei test per valutare il grado di preparazione degli alunni, specialmente in italiano e matematica. Le lacune sono molto gravi. I presidi intendono preparare corsi di supporto pomeridiani, da tenere il pomeriggio e a carico della scuola. Così al Berchet di Milano (corso di otto settimane per chi sta peggio, di quattro per gli altri), al liceo Orazio e all’Istituto tecnico Galilei di Roma, al liceo Righi di Bologna e altrove. I capi d’istituto auspicano una ripensamento della scuola media in modo che alle superiori arrivino alunni più capaci (Migliozzi, Mess/9).
Norvegia 1 «È vero che qui in Norvegia si ricevono ampi aiuti finanziari durante i corsi universitari o specialistici, ma ogni corona deve essere poi restituita a rate fisse e con gli interessi» [Alonzo, Sta/23].
Norvegia 2 Norvegesi e russi si sono divisi il mar di Barents in modo che le risorse derivanti da petrolio, pesca dei merluzzi ecc. siano equamente ripartite. Firma a Murmansk del primo ministro norvegese Jean Stoltemberg e del presidente russo Medvedev. L’area in questione, 175 mila chilometri quadrati compresi fra le isole di Svalbard e la russa Novaja Zemlja, potrebbe fornire 50-500 miliardi di barili di greggio ed enormi quantità di gas naturale [Alonzo, Sta/27]
Politica I quattro giornali del panel hanno dedicato un totale di sedici pagine alla politica italiana, intendendosi per “politica italiana” gli attacchi a Fini di Berlusconi, le polemiche a sinistra sul documento di Veltroni ecc. Da questa massa di testi si ricavano le seguenti notizie: starebbero per passare con Berlusconi gli udc Saverio Romano e Rudi Maira e il neoespulso Michele Pisacane [Lopapa, Rep/4]; dietro il “Partito del popolo siciliano”, di prossima costituzione per iniziativa di Gianfranco Micciché, ci sarebbe Marcello Dell’Utri [ibid.]; è possibile che il Pd presenti una mozione di sfiducia contro il governo (idea di Parisi, Veltroni la definisce “ragionevole”, Bersani è molto freddo). Se ne discuterà in direzione giovedi prossimo [tutti, ma soprattutto Guerzoni, Cor/10].
Berlusconi Berlusconi, non solo è andato alla festa de La Destra a Taormina («i finiani sono degli irresponsabili»), ma ha poi partecipato via telefono a quella di Noi Sud in corso a Summonte, provincia di Avellino [tutti].
Sud Ricolfi teme che Berlusconi, per conquistare il Sud, «conceda le cose sbagliate» [Ricolfi, Sta/1-33]
Frasi Veltroni: «Gli otto milioni di partite Iva dovrebbero piacerci». Di Pietro: «Veltroni è il radiologo di un partito in decomposizione» [tutti].
Sondaggi Intenzioni di voto secondo Renato Mannheimer: Pdl 30,7; Pd 25,7. Il 60 per cento degli elettori pd vuole le elezioni. Alleati preferiti (nell’ordine): Di Pietro, sinistra radicale, nessun alleato [Mannheimer, Cor/11]. Secondo Scalfari i sondaggi «dànno il Pdl leggermente sotto al 30 per cento, la Lega tra l’11 e il 12, il Pd tra il 25 e il 26, Di Pietro al 5, Vendola al 5, Casini tra il 5 e il 6, Fini al 7» [Scalfari, Rep/1-31].
Indennità Le indennità dei nostri parlamentari equivalgono a cinque volte lo stipendio medio degli italiani. Sono quattro volte le indennità norvegesi, due volte quelle inglesi e del 50% superiori a quelle americane (dati del Centro studi della Confindustria) [R.Amo, Mess/19].
Barba Mauro Della Porta Raffo, candidato sindaco a Varese con una lista civica (contro il leghista Attilio Fontana), non si fa mai la barba da solo [Ceriotti, Fat/9).
Alitalia L’amministratore delegato Rocco Sabelli starebbe progettando un taglio di 1800-2000 dipendenti, compresi 600 contratti a termine da non rinnovare [Baccaro, Cor/28].
Asinara I cassintegrati della Vinlys di Porto Torres (Pvc di qualità, cioè prodotti in plastica ottenuta dal cloruro di polivinile) vivono da 206 giorni nelle celle dell’ex carcere dell’Asinara. Dicono di non vedere un soldo da giugno. Venerdì – grazie all’intermediazione di Pisanu – dovrebbero essere ricevuti da Berlusconi [Pozzo, Sta/26].
Probabilità Lvmh (cioè Louis Vouitton) ha meno probabilità di fallire della Francia (il 17% in meno), Telefonica della Spagna (40%), Edison dell’Italia (50%), ecc. «Il 25% delle aziende in Europa sono considerate meno a rischio del paese che le ospita» [Morya Longo, Sole 1/5].
Montecarlo Sulla casa di Montecarlo Il Fatto sostiene che le due firme identiche – e illeggibili (non appartengono comunque a Giancarlo Tulliani) – dimostrano poco o niente: se inquilino e proprietario adoperano lo stesso mediatore, pratica frequente a Montecarlo, la doppia firma identica è normale [Paolini, Fat/5]. Il Giornale continua ad aprire sul caso, però senza novità.
Monaco È cominciata ieri, a Monaco di Baviera, l’Oktoberfest. Durerà fino al 4 ottobre. Per la prima volta è vietato fumare, fatto che cambierà «il microclima all’interno delle 15 grandi tende: sigarette e sigari coprivano, gli anni scorsi, gli odori della birra e delle carni cucinate, oltre che della felice umanità non sempre sobria». Ricky Steinberg, proprietario della tenda Hofbräu, ha sparso sul pavimento un prodotto che contiene batteri mangia-odori. Altra preoccupazione: i Dirnld – costumi tradizionali delle cameriere – risulterebbero quest’anno troppo corti [Taino, Cor/25].
New York Il sindaco Bloomberg ha chiesto al consiglio comunale che si vieti il fumo ovunque. In pratica: mentre ora si può fumare dove non è vietato, dopo si potrà fumare solo dove è permesso. Un pacchetto di sigarette costa adesso a New York dagli 11 ai 13 dollari (10 euro), tanto che «molti fumatori organizzano gite negli stati vicini per acquisti a prezzi più contenuti». Storicamente a ogni aumento di prezzo del pacchetto il numero di fumatori diminuisce [Mes/16]
Oslo Classifica delle città più care del mondo: 1. Oslo, 2. Zurigo, 3. Ginevra, 4. Tokyo, 5. Copenhagen. Esempi di prezzi a Oslo: un paio di calzini bianchi comprati in via Karl Johan 9 euro, un trancio di merluzzo con insalata + due bicchieri di vino bianco 75 euro, un caffè in piedi al Frognerparker 6 euro, due margherite + due birre + due caffè in un posto qualunque 60 euro. Alla domanda «Come fate?» una commessa ha risposto: «Perché venite a Oslo se non avete denaro sufficiente?». Un giornalista del “Verdens gang” spiega di andare spesso a Strömstand in Svezia per gli acquisti settimanali. «Si risparmia il 30 per cento e poi conosco gente qua nei paraggi dove posso comprare viveri, ma anche capi di vestiario e altro a prezzi ragionevoli». Consiglio: affittare una casetta di legno per dieci euro al giorno a pochi chilometri dalla capitale [Alonzo, Sta/23]
Calzini bianchi Chi ha deciso che il calzino bianco che accomunava Enzo Biagi a Piero Angela non è elegante?
«Non c’era bisogno di deciderlo: ricorda l’ospedale, la malattia. La calza va accompagnata alla scarpa. Io, per esempio, porto solo calze rosse però mai con scarpe nere» (Beppe Modenese) [Lorenzetto, Gio/21].
Scarpe Beppe Modenese cacciò dalle poltroncine d’onore di un défilé il giornalista Gianluca Lo Vetro perché aveva una stringa delle scarpe sfilacciata [ibid].
Eleganza Beppe Modenese, presidente della Camera della moda italiana, è considerato uno degli uomini più eleganti d’Italia. Veste Caraceni e Rubinacci, camicie su misura solo da Siniscalchi (Milano, via Montenapoleone), cravatte dove capita e quasi sempre di maglia, scarpe Barrett di Parma, profumo Ormonde («Purtroppo non è più in produzione. Lo faceva Floris di Londra. Me ne restano due o tre flaconi. Lo personalizzo con una punta d’estratto di rosa»). Evitare calzini corti, slip, canottiera. Dorme nudo [ibid].
Nudi 1 «Siamo sedici spettatori, allineati in piedi contro una parete. Di fronte a noi, in uno spazio esiguo, Marco Angelilli, Pierre Lucat, Giuseppe Sartori e Anna Terio compiono cinque o sei azioni. In uno spazio ancora più esiguo, lo spazio-obitorio, il corpo nudo di Pierre emette la sua litania. Nel loculo di destra gli altri tre, con maschere dei Looney Tunes, addobbano un grande albero di Natale. White Christmas di Bing Crosby «riempie l’aria». Poi Anna, Pierre e Giuseppe si avvicinano al pubblico, porgono a qualcuno un cartoncino, chiedono di segnarvi il proprio nome e una data importante. Raccolgono quei cartoncini e li appendono all’albero. Di colpo Marco e Giuseppe afferrano Pierre, lo gettano a terra e gli danno una quantità di calci. È una scena che si vuole violenta e cruciale ma, ahimè, è tutt’altro che nuova. Poi Anna e Giuseppe si siedono su due sgabelli e raccontano «la loro prima volta». Ma anche questo crudo racconto non è simile a quello del Tondelli di Altri libertini? Una nuova scena vede i nostri attori legarsi al viso, con pellicola trasparente da cucina, bambole d’altra epoca: per «stabilire un contatto con sogni personali dimenticati». Nell’ultima scena quasi gioiosamente si spogliano, sono nudi, ma come fossero subito in difficoltà si chiudono in sacchi di plastica nera e cadono a terra, nella polvere, vilipesi, dimenticati dal mondo (degli spettatori)» [Cordelli recensendo Pinter’s Anatomy in scena al teatro Pelanda di Roma, Cor/46].
Nudi 2 Spencer Tunik, quello che fotografa masse di uomini e donne completamente nudi piazzati in città vuote, mostra adesso alla Galleria Mimmo Scognamiglio di Milano sette collezionisti senza vestiti sullo sfondo di Milano, tra piazza della Scala e via Manzoni [Piombo, Giornale/17].
Carne cruda «La cantante Lady Gaga si è abbigliata con un vestito di carne cruda» [ibid].
Lady Gaga Il video con cui Lady Gaga chiede a Obama che i gay siano ammessi nelle forze armate è stato scaricato da YouTube ottocentomila volte [Rep/19]. Repubblica ha dedicato alla cantante due pagine [44-45].
Madonna Dolce e Gabbana: ««Il primo incontro con lei risale al 1990. Ci siamo visti a New York in un ristorante italiano. Noi eravamo giovani e in totale fibrillazione all´idea stare a tu per tu con quella che per noi era realmente "la Madonna". È arrivata vestita da uomo con il baschetto in testa. Ci siamo parlati e subito capiti e da allora c è sempre stata una sintonia perfetta. Due giorni dopo quell´incontro abbiamo disegnato il primo dei tanti body-corsetto che lei ha usato per il suo tour. Abbiamo il suo manichino in studio, con tutte le sue misure che negli anni non sono cambiate, perché ha un fisico incredibile grazie anche a una grande disciplina» [Rep/45].
Guetta Il dj David Guetta ha un cachet di 50 mila euro a serata [Dondoni, Sta/39].
Dj Per imparare il mestiere del dj c’è adesso DJHero 2, gioco della Activision dove «il controller a forma di giradischi permette di imparare e mettere in pratica le tecniche che generazioni di dj hanno sviluppato negli ultimi trent’anni». Testimonial: Tjis Verwest, in arte Tiesto, olandese, 41 anni, il disc jockey più, pagato al mondo [ibid].
Re Amedeo di Savoia si considera il legittimo (eventuale) re d’Italia, dato che Vittorio Emanuele s’è sposato senza consenso e, in base alle regole di famiglia, ha perso ogni diritto alla successione. «In una famiglia reale si può sposare una persona di un altro ceto, ma ci vuole il consenso». Risposta alla domanda se fosse davvero monarchico: «L’unico che in famiglia non deve essere monarchico è il Capo famiglia». Risposta alla domanda sui suoi rapporti con le altre famiglie reali: «Carlo d’Inghilterra e il re Juan Carlos di Spagna sono miei cugini di secondo grado, Sofia di Spagna è mia cugina prima e così via. Li incontro quando ci sono delle celebrazioni ufficiali e importanti. Noi tra famiglie reali ci siamo sempre aiutati. Mi ricordo che quando Licio Gelli mi chiese di entrare in massoneria gli risposi: “Gelli abbiamo già abbastanza cugini”» [Elkann, Sta/22].
Drew 1 Avendo avuto due mariti, Drew Barrymore è stata sposata in tutto sei mesi [Soria, Sta/37]
Drew 2 Drew Barrymore adesso in Amore a mille miglia con Justin Long «una persona con cui ho avuto storie ed emozioni vere» [ibid].
Frasi del giorno
«Non ho mai avuto rapporti cattivi con nessuno. Chissà, forse dovrei averne» (Beppe Modenese).
«Fare la vittima è solo una gran perdita di tempo» (Drew Barrymore).
Articolo del giorno
«Mangereste le uova di questa gallina?» di Giorgio Vallortigara, Sole 24 Ore pag 43 (sotto le foto delle galline a, b e c).