la Stampa 27/11/2010, 27 novembre 2010
LETTERE
Cari concittadini italiani, se vi manca qualcosa, se vi sentite privati di diritti, se l’ingiustizia incombe nella vostra casa, salite sui tetti, arrampicatevi su una gru, incatenatevi su un campanile o su un minareto, occupate un binario treni, così otterrete attenzione e la prima pagina dei quotidiani. I nostri politici fanno così! Che abbiano tradotto alla lettera l’invito di Gesù: «Quello che ascoltate nell’orecchio predicatelo sui tetti» (Mt. 10,27)?
Sergio Benetti, Dueville (Vi)