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 2010  novembre 26 Venerdì calendario

FRAMMENTO DEI FRAMMENTI CHE RISPONDONO ALLA VOCE "FISICHELLA

DOMENICO"

2010
547esimo tra i PRIMI 600 ITALIANI PER PRESENZE SUI GIORNALI (CORRIERE DELLA SERA, LA REPUBBLICA, LA STAMPA, L’ESPRESSO).
Fonte: Archivio Parrini.

Nell’estate del 2004, l’assistente del senatore Domenico Fisichella fu licenziato in tronco per colpa di una foto che lo ritraeva al Gay Village.
Fonte: Paola Zanca, il Fatto Quotidiano 12/11/2010.

Quanto poi al fatto che Vittorio Emanuele II potesse in quei frangenti decidere di continuare la guerra da solo - ha scritto giustamente Domenico Fisichella nel recente Il miracolo del Risorgimento. La formazione dell’Italia unita (Carocci) - sarebbe stata una «follia» [senza lo sforzo militare francese, l’ avventura che portò all’unità d’Italia non avrebbe potuto neanche cominciare].
Fonte: Paolo Mieli, Corriere della Sera 19/10/2010.

Alleanza nazionale non era altro che il Movimento Sociale più Domenico Fisichella [ed altri].
Fonte: Camillo Langone, Il Foglio 27/07/2010.

[Italo Bocchino] Già prima di diventare deputato era stato, con Tatarella e Domenico Fisichella, un berlusconiano della prima ora […].
Fonte: Giancarlo Perna, il Giornale 9/7/2010, pagina 4.

2009
[…] [Si nota l’]emergere dall’interno della destra moderata di un filone di pensiero liberal democratico […] sul terreno più specificamente culturale è identificabile nell´opera, pressoché solitaria, di Domenico Fisichella. […] Del resto, anche oggi Fisichella appare come l´unico personaggio di alto prestigio accademico della Destra italiana. Non è poi senza significato che la sua uscita da An abbia coinciso con la battaglia perduta, da lui, però condotta strenuamente dagli scranni del Senato, per la salvaguardia dell´unità nazionale, deturpata in prima battuta dalla modifica del titolo V della Costituzione per sciagurata iniziativa della Sinistra ed affossata, poi, dall’asservimento di Forza Italia alla Lega. Oggi Fisichella, che ha accompagnato quasi sempre le sue battaglie politiche con la pubblicazione di un´opera che ne illustrasse i presupposti dottrinari, ha pensato bene di rispondere alle devastazioni costituzionali immaginate da Berlusconi, riproponendo una lettura aggiornata di Montesquieu («Montesquieu e il governo moderato», ed. Carocci 2009) con particolare riguardo, quindi, alla separazione dei tre poteri istituzionali, il potere legislativo, quello esecutivo e, infine, il potere giudiziario. Per cogliere l´incidenza attuale di questo fondamentale paradigma, su cui si reggono le democrazie liberali, e che ebbe il suo massimo teorico in Montesquieu (1689-1755) e nella sua opera più importante, l´«Esprit des lois», è bene por mente all´assunto fondamentale, di Berlusconi, secondo cui in una democrazia tutto il potere discende dal voto popolare, e solo chi è «unto» dal suffragio ne detiene tutti gli attributi. Inoltre con una forzatura e, ad un tempo, con una falsificazione il nostro premier pretende di essere stato eletto direttamente dal popolo. Ne deriverebbe, a suo avviso, una «intoccabilità» che può essere revocata solo da un nuovo suffragio negativo. […] Come bene illustra il libro di Fisichella i sovrani di Francia prima dell´Ottantanove esercitavano il potere nella «felice impossibilità» di ordinare ai magistrati di tenere comportamenti che potessero violare le leggi. Addirittura «Luigi XIV ordina ai suoi magistrati di disobbedirgli, sotto pena di disobbedienza, se mai avesse rivolto loro ordini contrari alla legge, così facendo il re vieta di obbedire all´uomo, poiché non ha nemico più grande di lui. In altri termini il re, nel suo ruolo di monarca, ha nelle sue passioni di uomo il suo nemico più grande».
Fonte: Mario Pirani, la Repubblica 26/10/09.

[Convegni e alleanze trasversali per disegnare una nuova leadership]. A tu per tu, il pignolissimo professor Domenico Fisichella glielo ha ripetuto tante volte: «Gianfranco [Fini], tu sei bravo, ma devi studiare di più...».
Fonte: Fabio Martini, La stampa 17/06/2009.

Domenico Fisichella, successori di Berlusconi in vista? «Le chance [che] ha Fini aumentano più passa il tempo che lo separa dai suoi pregressi. Se invece i tempi saranno brevi, toccherà a una personalità di Forza Italia. Peccato non ce ne siano. Formigoni ha provato ad affacciarsi a Roma ed è stato respinto. La Moratti fatica sull’Expo e persino sulla neve. L’unico è Tremonti. Che però è impopolare anche dentro il governo».
Fonte: Aldo Cazzullo, Corriere della Sera 16/1/2009.

[Il blogger Diego Bianchi, laurea in Scienze politiche] tesi sulla Lega, discussa nientemeno che con Domenico Fisichella.
Fonte: frammento 196916.

[Caduta del governo Prodi. Voto di fiducia]. E come mai Fisichella, alla prima chiama, ha fatto finta di non sentire, fatto cenno ai colleghi di aspettare e solo la seconda volta s’è presentato a votare no? Alla fine Prodi ha perso, e dopo un anno e mezzo siamo punto e da capo.
Fonte: Giorgio Dell’Arti, La Gazzetta dello Sport 24/01/2008.

[Fiducia al governo Prodi]. Fisichella ha fatto sapere che avrebbe votato ”no”.
Fonte: Giorgio Dell’Arti, La Gazzetta dello Sport 23/01/2008.

2007
[Intervista a Mastella. Fisichella ha detto: «Il mio rapporto col governo è esaurito»]. Che effetto le hanno fatto le ultime dichiarazioni di Fisichella? «Evidenziano che la situazione è irrecuperabile. La maggioranza ormai pullula di gente che sogna cose diverse […]».
Fonte: Barbara Romano, Libero 27/12/2007, pagina 6.

[…] i senatori Fisichella, Dini, D’Amico, Scalera, Bordon e Manzione hanno messo agli atti che l’esecutivo è arrivato al capolinea, che da gennaio Prodi non avrà più il loro sostegno.
Fonte: Amedeo La Mattina, La Stampa 21/12/07.

[Contribuirono alla nascita di An] gli articoli di uno studioso non missino come Domenico Fisichella sul ”Tempo” in cui si vagheggiava un’«Alleanza nazionale» […].
Fonte: Fabio Martini, La Stampa 4/12/2007.

[Modi di dire sulla Coca-Cola]. «Occidente non vuol dire Coca-Cola», per sentenza di Domenico Fisichella, quando era in An e non ancora nella Margherita.
Fonte: Mattia Feltri, La Stampa 24/1/2007, pagina 14.

2006
Chi salterà il fosso che separa l’opposizione dalla maggioranza? […] Giovanni Raboni pensa che Rocco Buttiglione «senza fretta, ma lo farà » e che Fisichella seguirà il suo esempio «perché è un uomo colto e accorto».
Fonte: Corriere della Sera, 24/04/2006, Dario Di Vico e Dario Fertilio.

2005
Domenico Fisichella, pezzo grosso di An e oggi vicepresidente del Senato, ha fatto chiaramente capire che abbandonerà presto Fini per passare - si presume - alla Margherita o ad altro schieramento prodiano.
Fonte: Giorgio Dell’Arti, Vanity Fair Dal 9 al 16 maggio 2005.

[Flavia Perina, direttrice del Secolo d’Italia, sul fatto che Fisichella ha licenziato un suo collaboratore perché gay]. Fisichella... questa storia che ha licenziato un suo collaboratore... sono opzioni personali... io posso decidere che lavoro a disagio con una che si veste da velina. E se un dipendente fa ostentazione di machismo, e fa lo sciupa femmine, posso decidere che lavoro meglio con un’altra persona".
Fonte: Claudio Sabelli Fioretti, Corriere della Sera Magazine, 24/03/2005 pag.46-50.

2004
Scandalo perché il vicepresidente del Senato Domenico Fisichella ha licenziato in tronco il capo della sua segreteria, Dario Mattiello, 37 anni, dopo aver visto su "Panorama" lo stesso Mattiello fotografato per caso tra la folla del Gay Village di Roma (in atteggiamento assolutamente normale). La faccenda risale all’estate. Mattiello racconta di essere stato convocato da Fisichella lo scorso 6 luglio: "Ma lei ha visto questa foto? Lei non può andare in questi posti, lei è un personaggio pubblico" avrebbe detto il vicepresidente che gli avrebbe chiesto un rapporto scritto con l’indicazione dei nomi e cognomi delle persone che l’accompagnavano, salvo licenziarlo tre giorni dopo. Fisichella, che ci ha messo un po’ per dire la sua ai giornali, nega questa versione dei fatti e dice che si era determinata nell’ultimo anno una sempre crescente incompatibilità. Ha accusato il capo della sua segreteria di aver visitato, con il computer del Senato, siti Internet non coerenti con il suo lavoro. I due collaboravano da otto anni. Ci sarà una causa, perché Mattiello aveva un contratto da co.co.co e chiederà al tribunale del lavoro il riconoscimento come lavoratore dipendente a tutti gli effetti.
Fonte: Giorgio Dell’Arti, Vanity Fair Dall’8 al 15 novembre 2004.

La libreria Montecitorio, di fronte alla Camera dei deputati, espone i consigli di lettura degli onorevoli. Il vicepresidente del Senato Domenico Fisichella (An) suggerisce "Il cielo sceso in terra" di Jacques Le Goff […].
Fonte: Stefano Di Michele, "Vanity Fair" 29/4/2004.

2003
[Contrario alla guerra in Iraq] il vicepresidente del Senato professor Fisichella, tra i fondatori di An […].
Fonte: Aldo Cazzullo La Stampa, 20/03/2003.

[Il professor Giovanni Sartori] ha messo in cattedra o formato più generazioni di politologi (tra cui Giuliano Urbani e Domenico Fisichella).
Fonte: frammento 10903.

[Il politologo Giuliano Urbani] è uno che a fine ’95, morto il governo Dini, si riuniva con i professori Fisichella, Salvi e Bassanini per impostare la nuova fase costituente della Repubblica italiana […].
Fonte: frammento 10509.

1999
"Un paese in dissoluzione psicologica come l’Italia può fare qualsiasi cosa" (Domenico Fisichella sull’’Unità” di giovedì 17 giugno).
Fonte: l’Unità, 17/06/1999.

1997
Francesco Cossiga colleziona soldatini d’epoca, Domenico Fisichella vorrebbe fare altrettanto ma non può perché costano troppo cari.
Fonte: Il Foglio, 16/7/97.

«Cosa gli manca per andare a Palazzo Chigi? Credo che un presidente del Consiglio debba lavorare 12 ore al giorno 7 giorni la settimana e Fini... Beh, si dovrebbe abituare. E poi un uomo che ambisce a questi incarichi può permettersi pochi giorni di vacanza» [Fisichella su Fini].
Fonte: Gian Antonio Stella, Corriere della Sera, 07/01/1997.

1994
Il ministro Fisichella ha ammesso senz’altro di essere monarchico, argomentando che una figura istituzionale svincolata dal consenso elettorale e dal potere finanziario è garanzia di libertà per tutti (inoltre, a suo dire, capitando a quel posto un cretino, lo si neutralizza meglio da re che da presidente).
Fonte: Villaggio globale n. 1, Sette 07/07/1994.