Iolanda Barera, Corriere della Sera 26/11/2010, 26 novembre 2010
LE LEZIONI IN ATENEO? DOPO MEZZANOTTE
Frequentereste l’università di notte? Non è fantascienza. E’ una nuova tendenza che si sta diffondendo negli Stati Uniti. Dal Massachusetts al Nevada, dalla Florida al Maryland, dall’Illinois alla California i college hanno cominciato ad aprire le loro aule nelle "ore piccole". Tra i precursori del new trend il Bunker Hill, popoloso community college che ha sede nei dintorni di Boston (a pochi chilometri dalla prestigiosa Harvard), dove Mr Wick Sloane e i suoi studenti dissertano sulle poesie di Walt Whitman fino all’alba. Ma anche il CSN, College of Southern Nevada (12 campus, il principale a Las Vegas), organizza corsi notturni: la scorsa primavera ha iniziato con biologia e matematica, a cui ha aggiunto da quest’ autunno astronomia. E non è da meno l’Anne Arundel, istituto che raccoglie ben 17 mila iscritti nella zona della baia di Chesapeake, dove da poche settimane il professor Paul Vinette tutti i mercoledì a mezzanotte dà il via alla sua lezione di "Introduzione alla psicologia" che si protrae fino alle tre del mattino. Ma l’offerta di Midnight classes, come si dice Oltreoceano, è destinata ad aumentare. Di sicuro nei 12 mila Community College presenti sul suolo americano, strutture che, grazie alle politica di fees contenute, in questo momento dicrisi stanno l et t er al mente spopolando (gli iscritti sono arrivati a 8 milioni già lo scorso autunno, facendo un balzo del 17% rispetto al 2007). "Molti stanno considerando la lezione notturna per accontentare la crescente domanda" ha confermato di recente la spokeswoman dell’associazione che li riunisce alla National Public Radio.
I vantaggi per gli studenti sono diversi: dalla garanzia di un’aula meno affollata alla sicurezza di trovare parcheggio (cosa praticamente impossibile durante il giorno) fino alla possibilità di gestire meglio figli e famiglia. Ma c’è anche chi semplicemente preferisce far tardi la notte che alzarsi presto al mattino, come Kory Fox-Ponting, uno dei 10 alunni del professor Vinette: "Sono giovane e sono comunque sempre sveglio a quell’ora". Motivazioni sufficienti a tenere alta la concentrazione quando il mondo dorme? Forse. In ogni caso i college hanno anche preso qualche piccola precauzione per prevenire palpebra pesante e sbadiglio: illuminazione a giorno e, soprattutto, grosse caraffe di caffè e biscottini gratuiti per tutti.
Iolanda Barera