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 2010  novembre 26 Venerdì calendario

FRAMMENTO DEI FRAMMENTI CHE RISPONDONO ALLA VOCE "FIORONI

GIUSEPPE"

2010
È al 462esimo posto dei PRIMI 500 ITALIANI PER PRESENZE SUI GIORNALI (CORRIERE DELLA SERA, LA REPUBBLICA, LA STAMPA, L’ESPRESSO).
Fonte: Archivio Parrini.

[…] ma davvero il Pd sta andando troppo a sinistra? “Io credo di sì – ci dice Giuseppe Fioroni, ex ministro dell’Istruzione e promotore con Walter Veltroni del famoso documento dei ribelli del Pd – e credo davvero che la tendenza a far scivolare il baricentro del partito sul suo versante più sinistro oggi sia un fenomeno difficilmente contestabile. E’ vero, qualcuno oggi è convinto che il Pd sia simile al Pci. Io posso dire che mi auguro che il mio partito riesca a mantenere vivo lo spirito riformatore con cui nacque tre anni fa”.
Fonte: Claudio Cerasa, Il Foglio 21/10/2010.

[Intervista alla Gelmini]. Le è capitato di confrontarsi col suo predecessore Giuseppe Fioroni? «Sì, ma poi ci siamo persi di vista. Spero di poter riprendere il dialogo».
Fonte: Stefano Lorenzetto, il Giornale 22/8/2010.

[Intervista a Ignazio Marino]. Senatore, dov’è finito il Pd? «Al momento sembra che si dedichi più alle dichiarazioni estemporanee dei suoi leader che non a fare una vera opposizione in Parlamento e nel Paese. Pensi, per dire, a Fioroni…» L’ex ministro Giuseppe Fioroni? «Sì. L’altra settimana aveva detto che in Sicilia il Pd doveva sostenere un nuovo governo Lombardo. Ma le pare? [...] A parte il fatto che Lombardo è indagato per associazione mafiosa. Beh, io questa cosa l’ho chiesta a Bersani: segretario è quella di Fioroni la linea del Pd sulla Sicilia? No, per saperlo…».
Fonte: Alessandro Gilioli, Piovono Rane (blog de L’Espresso) 18/7/2010.

[Esponenti del Pd legati alla massoneria]. Insorgono i cattolici del Pd, guidati da Giuseppe Fioroni […].
Fonte: Goffredo Buccini, Corriere della Sera 13/06/2010.

[…] il Pd Giuseppe Fioroni, la cui pensione impallidisce al cospetto delle altre, ma che pure all’indennità parlamentare aggiunge 1.218 euro al mese.
Fonte: Salvatore Cannavò, il Fatto Quotidiano 10/6/2010.

[Affaire Anemone]. […] Giuseppe Fioroni [ha comprato una casa a buon prezzo] a Tomba di Nerone […].
Fonte: Franco Bechis, Libero 6/5/2010.

[Scandalo giunta comune di Napoli. Assessori arrestati, ma la Iervolino non si dimette]. Anche Fioroni e Rosi Bindi, provenienti dalla ex Margherita e quindi più vicini a Iervolino, si schierarono contro il sindaco.
Fonte: La Stampa 25/2/2010, pagina 36.

2009
Nel 2005, con Letizia Moratti, Applied Scholastic [Scientology] riuscì a farsi accreditare fra gli enti che formano gli insegnanti. L’accredito è durato fino al 2008, quando il ministro Giuseppe Fioroni ordinò un’ispezione, cui seguì la revoca.
Fonte: Tommaso Cerno, Gianni Del Vecchio e Stefano Pitrelli, L’Espresso, 1 ottobre 2009.

[Sulla costruzione di un nuovo aeroporto nel Lazio]. Giuseppe Fioroni, margheritino, viterbese ex sindaco di Viterbo, che si era battuto come un leone contro Latina e soprattutto contro Frosinone. [...] Francesco Scalia, presidente anch’egli margheritino della Provincia ciociara, arrivò a minacciare le dimissioni. Ma allora Fioroni era ministro e davvero c’era poco da fare.
Fonte: Sergio Rizzo, Corriere della sera 24/09/2009.

[Caro-libri]. «Oltre ad aver introdotto i tetti, noi avevamo promosso la creazione di cooperative di genitori, studenti e scuole perché chiedessero finanziamenti al ministero per l’acquisto dei libri - ricorda l’ex ministro Fioroni -. Avevamo anche dato disposizioni per far acquistare i testi direttamente dagli istituti, che li avrebbero ceduti agli studenti in comodato d’uso a un costo bassissimo e poi restituiti a fine anno, pronti per passare di mano. In Lombardia, Veneto, Campania ci stavano provando». L’ex ministro ricorda anche che la strada da lui intrapresa era stata quella dei libri gratis per tutta la scuola dell’obbligo, fino a 16 anni. «Lo avevamo fatto per le famiglie con un reddito basso, fino ai 20.000 euro. Ma con la crisi, dall’opposizione, abbiamo chiesto di estendere la gratuità alle famiglie sotto i 90.000 euro: sarebbe costato solo 600 milioni». Quel che più preoccupa Fioroni però è l’idea del libro scaricato dalla rete, magari solo nel numero di pagine utili al corso, che vede come «una barbarie, frutto di quella cultura che conosce solo ciò che deve, neanche ci si preparasse per un gioco in tv. Il libro - insiste l’ex ministro - è un elemento di conoscenza da preservare integro. Si comincia a dire che costa, si consiglia di scaricare la quota pagine che serve e si finisce per sottrarre allo studente la potenzialità del testo da sfogliare, sul quale incuriosirsi e appassionarsi, magari in un campo tutto diverso».
Fonte: Maria Grazia Bruzzone, La Stampa, 25/8/2009.

[Divisione dei crediti fra le varie prove dell’esame di maturità]. La riforma del punteggio è stata decisa tre anni fa dal ministro Giuseppe Fioroni.
Fonte: frammento 179197.

[Dario Franceschini, segretario del Pd,] Non è portato nemmeno per il lavoro sporco della politica, quello che si combatte a colpi di tessere e pugni sui tavoli: da quelle parti ci sono fior di specialisti come Giuseppe Fioroni, eredi della migliore tradizione democristiana […].
Fonte: Fausto Carioti, Libero, 19/2/2009.

2008
[Il presidente della Commissione di Vigilanza Rai Riccardo] Villari è stato nominato in senato da Giuseppe Fioroni che lo ha fatto inserire in lista.
Fonte: Franco Bechis. ItaliaOggi 21/11/2008, pagina 1.

Il governo impone alle Regioni di tagliare istituti e plessi scolastici. Due le direttive da seguire: accorpare gli istituti sottodimensionati e chiudere i plessi con meno di 50 alunni […]. «Hanno cominciato con le scuole sotto i 500 alunni – dichiara Fioroni ”, domani toccherà a quelle con meno di 300 finora coperte da deroga, per arrivare poi al taglio degli insegnanti di sostegno. Queste sono le bugie della Gelmini».
Fonte: Salvo Intravaia, la Repubblica 12/10/2008.

[Intervista a Cossiga]. Cosa pensa dei giovani cattolici del Pd? Chi ha più stoffa tra Franceschini, Fioroni, Follini, Enrico Letta? «Sono una generazione sfortunata. Il loro futuro è o con il socialismo o con Pierfurby Casini».
Fonte: Corriere della Sera 8 luglio 2008, Aldo Cazzullo.

Luciana Pedoto, già segretaria particolare del ministro dell’Istruzione Giuseppe Fioroni […].
Fonte: Corriere della Sera 22 maggio 2008, Sergio Rizzo.

[L’Invalsi, l’Istituto nazionale per la valutazione del sistema dell’istruzione. Da ministro] Giuseppe Fioroni decide di afferrare il toro per le corna. Per prima cosa commissaria l’istituto con una terna di esperti […]. Poi si cerca di avviare una specie di riforma, affidando all’Invalsi anche il compito di definire un sistema per la valutazione dei diecimila dirigenti scolastici. […]. Passa un anno e Fioroni decide comunque di mettere fine al commissariamento, ricostituendo gli organi. Ma riducendo all’osso la struttura: da otto a tre membri. […] Neanche 48 ore e il 24 gennaio, alle 18, è tutto finito. Con una rapidità supersonica quella stessa sera Fioroni firma il decreto di nomina dei tre componenti del comitato direttivo dell’Invalsi.
Fonte: Sergio Rizzo, Corriere della Sera 5/6/2008.

[Il teologo Carlo Nanni,] Molto vicino all’ex ministro dell’Istruzione Giuseppe Fioroni (Maria Antonietta Calabrò, ”Corriere della Sera” 26/2/2008).
Fonte: frammento 156464.

[Tra i 5 eletti del Pd alla Camera nel collegio Lazio 1].
La Stampa 16/4/2008.

[…] non più tardi di un anno e mezzo fa, contro il sovraccarico domestico degli studenti era sceso in campo addirittura il ministro Fioroni: «Credo che i compiti dovrebbero essere svolti prevalentemente in classe, in modo che a casa i ragazzi possano interessarsi agli elementi che inducono curiosità».
Fonte: Corriere della Sera 12 marzo 2008, Gabriela Jacomella.

[Sul professore condannato a due anni di carcere per aver scambiato foto pedopornografiche]. Il ministro della Pubblica Istruzione, Giuseppe Fioroni, dice: «Di fronte alla condanna di un insegnante per reati legati alla diffusione di materiale pedopornografico, abbiamo il dovere di tutelare anche la sensibilità degli studenti e delle famiglie». E aggiunge «Si può essere reinseriti in funzioni diverse da quelle dell’insegnamento».
Fonte: La Repubblica 23 febbraio 2008, NICCOLO ZANCAN.

[Sul professore condannato a due anni di carcere per aver scambiato foto pedopornografiche]. «Non commento le sentenze, ma credo che di fronte a una condanna di primo grado di un insegnante per reati legati al commercio di materiale pedopornografico abbiamo un dovere in più, quello di tutelare anche la sensibilità di studenti, famiglie e scuola. Non credo si possa mai abdicare all’osservanza del principio di precauzione per cui si può essere inseriti in funzioni diverse da quelle dell’insegnamento».
Fonte: La Stampa 23 febbraio 2008, Enrico Martinet.

[Sulle nomine negli ultimi giorni della legislatura]. Beppe Fioroni attendeva il via libera a Piero Cipollone come «presidente del servizio nazionale di valutazione del sistema educativo di istruzione e formazione» (Invalsi) […].
Fonte: La Stampa 26/01/2008, ALESSANDRO BARBERA.

Così ha detto: «Finché stai con i frati zappi l’orto, ma da ora in poi potrò dire quello che penso» [il ministro Fioroni comementando la fine del governo Prodi].
Fonte: Il Giornale 26 gennaio 2008, Tony Damascelli.

2007
Giuseppe Fioroni annuncia un piano di emergenza con corsi di sostegno in italiano e matematica, dopo che l’indagine internazionale Ocse-Pisa ha bocciato i quindicenni italiani, classificati agli ultimi posti nel rapporto che esamina le prestazioni degli studenti di trenta Paesi sviluppati. […] Proprio a Fioroni e al ministro dell’Università e della Ricerca Fabio Mussi il presidente dell’Accademia della Crusca Francesco Sabatini ha inviato oggi una lettera aperta […].
Fonte: Cristina Taglietti, Corriere della Sera 21/12/07.

E’ lo stesso Fioroni a fornire un dato: nella scuola media italiana ci sono solo due professori di matematica sotto i 31 anni. Il ministro ha precisato che «non si tratta di trovare un capro espiatorio, ma di mettere mano dove le lacune si sono dimostrate più evidenti».
Fonte: FLAVIA AMABILE, La Stampa 20 Dicembre 2007.

Come spiegare, allora, si chiede Fioroni, la selezione durissima e la dispersione dei primi due anni delle superiori, dove il 18 per cento degli studenti che passano dal primo al secondo anno viene bocciato, contro il 3 dei respinti in terza media? […].
Fonte: Giulio Benedetti, Corriere della Sera 20/12/2007.

[Sulla formazione dei professori]. «Credo che dobbiamo rivedere per gli insegnanti il sistema dei master e dei corsi di aggiornamento. Perché in questo campo si è verificata una situazione simile a quella che Lutero condannava a proposito delle indulgenze: è certo il lucro di chi vende le indulgenze ma non è affatto certa l’acquisizione del posto in Paradiso».
Fonte: RAFFAELLO MASCI, LA STAMPA 4/12/2007.

Matematica, italiano, lingua straniera e latino, materie decisive per la formazione, sono proprio quelle dove si accumulano i debiti. Sono dati impressionanti e va dato atto al ministro Giuseppe Fioroni e alla sua vice, Mariangela Bastico (fino a ieri Margherita e Ds), di essersi mossi con coraggio e intelligenza per arginare il torrente di ignoranza che rischia di sommergere la gioventù di questo Paese e per ridare ruolo, senso e dignità alla scuola pubblica. […] Cgil-Scuola e da Rifondazione, che ha bollato l´iniziativa di Fioroni come un ritorno alla scuola selettiva.
Fonte: Mario Pirani, la Repubblica 20/10/2007.

[Nascita del Pd, Veltroni segretario]. Il popolare Giuseppe Fioroni parla delle primarie come «la migliore risposta all’antipolitica».
Fonte: CORRIERE DELLA SERA, ROBERTO ZUCCOLINI 15/10/2007.

[Primarie Pd anche in Campania]. Beppe Fioroni compie 49 anni ma è furioso perché in Campania il candidato segretario dei Popolari forse andrà al ballottaggio.
Fonte: CORRIERE DELLA SERA, MONICA GUERZONI 15/10/2007.

[Da ministro della Pubblica istruzione aveva due consulenti].
Fonte: Sebastiano Messina, la Repubblica 9/10/2007.

[Manifestazione degli studenti alla stazione Leopolda di Firenze]. Un nastro verrà consegnato questo pomeriggio dagli studenti anche al ministro della Pubblica Istruzione Giuseppe Fioroni, che interverrà alla manifestazione.

Il Pd perde un pezzo da novanta, il già premier Lamberto Dini saluta Veltroni e se ne va. […] In extremis gli sono stati offerti incarichi e nomi nelle liste, lo ha chiamato Fioroni e lo ha chiamato Veltroni. Ma il presidente si è mostrato irremovibile […].
Fonte: M.Gu., Corriere della Sera 18/9/2007.

Nella settimana della riapertura, la saggia circolare del ministro Giuseppe Fioroni ha prodotto il solito, interessante, frastagliato risultato all’italiana. Si va dal liberismo telefoninico totale alla tolleranza zero. Dipende. Perché «l’uso dei cellulari da parte degli studenti durante lo svolgimento delle attività didattiche è vietato», si legge nelle linee guida del ministero dell’Istruzione.
Fonte: Maria Laura Rodotà, Corriere della Sera 14/9/2007.

«Entro una settimana tutti i professori saranno in cattedra», ha assicurato il ministro della Pubblica Istruzione, Giuseppe Fioroni, che ieri mattina ha inaugurato ufficialmente l’anno scolastico della statale secondaria di primo grado «Giovanni e Francesca Falcone», a Ponte di Nona. «Quando parte una macchina che riguarda milioni di studenti e centinaia di docenti - ha spiegato Fioroni - si tratta sempre di una procedura complessa. Nel momento in cui si fanno le classi, si tiene conto di quelle ipotetiche, sulla carta. Poi, bisogna però fare le classi reali che si conoscono soltanto al momento dell’iscrizione, alla partenza dell’anno scolastico». Il ritardo nelle nomine dipende anche dai ricorsi presentati da chi attendeva la chiamata, che vanno valutati prima di dare l’immissione di ruolo. «Una cosa che non ci manca - ha rassicurato il ministro - sono certo gli insegnanti».
Fonte: La Stampa 13/09/2007, pag.17 STEFANIA MIRETTI.

Il ministro della Pubblica Istruzione Giuseppe Fioroni ripristina l’obbligo scolastico. […] Il nuovo obbligo di Fioroni dovrebbe avere tra i suoi effetti quello di ridurre il numero di studenti che escono dalla scuola senza un minimo di formazione. «I dati della dispersione sono il segno di un’emergenza sociale che va affrontata – ha detto il ministro ”. In Italia il 20,6 per cento dei ragazzi esce dal sistema di istruzione e formazione senza né diploma né qualifica professionale, e 19 mila "scompaiono" dopo essersi iscritti al primo anno della scuola superiore ».
Fonte: Giulio Benedetti, Corriere della Sera 7/9/2007.

«Il processo di destituzione del professor M. [assenteista] è pendente presso il Consiglio nazionale della pubblica istruzione – ha ricordato Giuseppe Fioroni, ricostruendo l’incredibile vicenda sollevata dal Corriere della Sera – ma i tempi per arrivare alla sanzione disciplinare sono molto lunghi. Mi auguro che con il provvedimento per l’ordinato avvio dell’anno scolastico che verrà discusso in Consiglio dei ministri, questi tempi si riducano in maniera drastica, consentendoci di assumere la decisione che gli compete». Il ministro ha anche annunciato di aver presentato una denuncia alla Corte dei Conti per chiedere al professor M. i danni diretti e indiretti procurati alla scuola con il suo comportamento. Una segnalazione è stata inoltrata anche alla Procura della Repubblica. Il ministro ha anche avviato presso la Corte dei Conti un procedimento di messa in mora di quei membri del Consiglio nazionale della pubblica istruzione che al tempo non sono intervenuti con la «dovuta severità». Un’azione netta, ha spiegato Giuseppe Fioroni, perché non è possibile «che poche mele marce diano la sensazione che tutti i docenti se ne vadano al mare, a fronte di una grande maggioranza di essi che invece fa il proprio dovere con serietà».
Fonte: Dagospia 5/9/2007.

Le tre «i» della Moratti fanno un passo indietro per lasciare il posto a ciò che nell’apprendimento è considerato essenziale, irrinunciabile. «Informatica, inglese e impresa sono elementi pur importanti – ha detto il ministro Giuseppe Fioroni – ma senza sufficienti competenze in italiano e matematica rischiano di diventare una semplice operazione di marketing ». […] Di fronte alla «confusione generalizzata» emersa da tante verifiche Fioroni ha voluto sfoltire gli obiettivi e concentrare le energie sui pilastri dell’istruzione.
Fonte: Giulio Benedetti, Corriere della Sera 5/9/2007.

[…] «per i tagli questa volta tocca ad altri ministeri» perché già l’anno scorso «abbiamo fatto quanto era possibile fare rispetto a ciò che non era utile o speso in maniera irrazionale».
Fonte: Stefano Lepri, La Stampa 31/8/2007.

Il mondo cattolico non più di tre giorni fa ha accolto con piacere l´annuncio di un innalzamento a 500 milioni di euro da parte del ministro per la pubblica istruzione Giuseppe Fioroni degli stanziamenti per le scuole non statali dove le istituzioni cattoliche la fanno da padrone.
Fonte: Luca Iezzi, la Repubblica 30/8/2007.

[Elezioni per la guida del Pd in Campania. Vorrebbe candidarsi pure De Mita]. Beppe Fioroni ha chiamato per dirgli «sai Ciriaco, bisogna capire se la tua candidatura unisce o divide...». Sennonché […] la telefonata è arrivata mentre Ciriaco faceva la pennichella […]. E poi, ancora peggio, è uscita sul Corriere del mezzogiorno riassunta così: Fioroni stoppa De Mita. Ecco, se volete che uno come De Mita si incaponisca, ditegli che Fioroni o Letta lo stoppano. Dopo il ministro ha smentito, «De Mita è un ottimo nome»; ma è parsa frase un po’ di circostanza.
Fonte: Jacopo Iacoboni, La Stampa13/8/2007.

Dopo 12 anni dall’abolizione, potrebbero tornare gli esami di riparazione a settembre. Questa notizia, che era nell’aria da settimane e che il ministro della pubblica Istruzione Beppe Fioroni ha annunciato ieri […] [Sul fallimento dei debiti formativi] risultato, illustrato ieri dal ministro Fioroni, che non solo 4 allievi su dieci passano all’anno successivo portandosi dietro delle lacune […]. Fioroni ha annunciato anche lo stanziamento di 30 milioni di euro per organizzare i corsi e retribuire gli insegnanti che li terranno. […] D’altronde - spiega Fioroni - più di un terzo di quanti escono dalla scuola media (37%) arriva appena alla sufficienza: la vera emergenza, insomma, è la preparazione di base.
Fonte: Raffaello Masci, La Stampa 1/8/2007.

[Si apre la corsa alla guida del Pd]. ”Molti dovrebbero fare un passo indietro per il bene del progetto” (Giuseppe Fioroni).
Fonte: Il Foglio 31/07/2007, pag.3.

[Droga nei licei] Livia Turco aveva annunciato: «Ho chiesto al ministro dell’ Istruzione Giuseppe Fioroni di collaborare per inviare i Nas nei licei e negli istituti tecnici […]».
Fonte: Corriere della Sera 2006-2007; frammento 139419.

[Un insegnante ha cacciato uno studente da una classe perché omosessuale]. […] il Ministro della Pubblica Istruzione, Giuseppe Fioroni, ha mandato un ispettore a Gela per fare luce su questa, ennesima, brutta storia che si sarebbe verificata in una scuola pubblica.
Fonte: La Stampa 27/07/2007, pag.8 MONICA CERAVOLO.

«Non più severo. Più serio». Così il ministro della Pubblica istruzione Beppe Fioroni ha definito il nuovo esame di maturità di cui ieri ha fornito i risultati [Raddoppiano i bocciati, le donne sono più brave degli uomini e per i migliori sono previsti un Albo e dei premi].
Fonte: La Stampa 27/07/2007, pag.8 RAFFAELLO MASCI.

Lo aveva detto già a fine maggio, in tempo per la chiusura delle scuole: «Chi fa sconti sulla preparazione dei ragazzi non li aiuta a costruirsi un futuro degno». Oggi, a istituti (quasi) deserti, il ministro della Pubblica istruzione Giuseppe Fioroni torna su un tema che a quanto pare gli sta molto a cuore: l’eterna questione dei debiti formativi. […] il ministro starebbe pensando a un ritorno in grande stile degli esami a settembre. «In effetti sì, in un recente incontro cui eravamo presenti noi e le organizzazioni sindacali, Fioroni ha anticipato questa possibilità» […].
Fonte: Gabriella Jacomella, Corriere della Sera 14/7/2007.

[Una professoressa fa scrivere cento volte «Sono un deficiente» ad uno studente che aveva preso di mira un compagno]. Il ministro dell’Istruzione, Giuseppe Fioroni, non si pronuncia sul processo ma fa capire bene come la pensa: «Certo, occorrono sempre saggezza e misura. Ma se quell’insegnante non avesse fatto niente di fronte al disagio di uno dei suoi allievi consentendo ad un ragazzo di continuare ad offendere il compagno, l’avrei ritenuta colpevole di una colpa peggiore: quella di aver girato la testa dall’altra parte a aver aderito alla logica del "me ne frego"».
Fonte: frammento 137302.

[Rignano Flaminio. Sulle maestre della materna accusate di molestie e maltrattamenti ai bambini]. A fine dicembre il ministro Fioroni ha emanato la circolare numero 72 in cui si affermava che in particolari casi si poteva procedere a una «sospensione cautelare» delle maestre. […] Intanto il ministro Fioroni si scusa pubblicamente con le famiglie, annuncia il licenziamento e parla di «tolleranza zero per crimini così ignobili» e annuncia che il ministero dell’Istruzione si costituirà parte civile. […] Il 19 dicembre 2006, il ministro Fioroni autorizza la sospensione cautelare dei docenti indagati, ma non conoscendone i nomi delega all´ufficio provinciale della scuola e al consiglio di Istituto […].
Frammento 134937.

[Tra i presenti all’ultimo congresso dei Ds].
Fonte: frammento 134679.

[Telefonini in classe]. Giuseppe Fioroni, ministro della Pubblica istruzione, ha risposto ieri pomeriggio a un’interrogazione parlamentare sul tema, e ha annunciato che emanerà direttive, attraverso la Commissione legalità, per vietare l’uso dei telefoni dalle scuole durante l’attività didattica. Per vietare non solo l’uso, ma proprio l’ingresso dei telefonini nelle scuole (visto che per ogni necessità ci sono i telefoni a gettoni e a scheda in tutti gli atri scolastici, ci sono i telefoni in segreteria e i telefoni in presidenza), dice Fioroni che serve una legge del Parlamento, perché si va a toccare la libertà personale. Insomma una cosa lunga, una cosa difficile. Fioroni ha tirato in ballo i reality show, ha chiesto aiuto a Rai e Mediaset, ha colpevolizzato ”la cultura che porta i nostri giovani alla ricerca di un protagonismo a qualunque costo”.
Fonte: Il Foglio, 15/3/2007.

Proclamato per il 16 aprile dai sindacati confederali lo sciopero degli insegnanti. […] Il ministro dell’Istruzione Fioroni: "Manifestare è sempre una fatica. Mi auguro di impedire a Giordano la fatica risolvendo il problema prima del 16 aprile. Giordano sostiene le rivendicazioni sindacali rispetto al contratto che va rinnovato e alle risorse che devono contenere, come da me richiesto, i risparmi del biennio 2004-2005 che per legge vanno reinvestiti nel nuovo contratto della scuola". Possibilista sul rinnovo del contratto, Fioroni fa però presente che "dal 1990 a oggi le risorse della scuola sono state depauperate di 4,4 miliardi di euro".
Fonte: Giulio Benedetti, Corriere della Sera 15/3/2007.

2006
Il ministro della Pubblica Istruzione, Giuseppe Fioroni, vuole introdurre ”quote blu” tra gli insegnanti, ossia forme di incentivo ai maschi perché si decidano a salire in cattedra. In questo momento, quattro docenti su cinque sono donne.
Fonte: Giorgio Dell’Arti, Vanity Fair dal 12 al 18 giugno 2006.

[Nel governo Prodi] Giuseppe Fioroni - cattolicissimo - alla Pubblica Istruzione.
Fonte: Giorgio Dell’Arti, Vanity Fair dal 15 al 22 maggio 2006.