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 2010  novembre 25 Giovedì calendario

FRAMMENTO DEI FRAMMENTI CHE RISPONDONO ALLA VOCE "FIORONI

GIOSETTA"

2010
“E’ incantevole, Paolo” [Poli, attore di teatro], dice la sua amica Giosetta Fioroni.
Fonte: Stefano Di Michele, Il Foglio 9/10/2010.

[Per il centenario dalla nascita di Flaiano] venerdì 5 marzo, il Comune lo festeggia con una manifestazione nella Sala Pietro da Cortona dei Musei Capitolini, dove, a partire dalle 17, si alternano testimoni, intellettuali, critici e artisti italiani a ricordare lo scrittore [tra gli altri] Giosetta Fioroni.
Fonte: Lauretta Colonnelli, Corriere della Sera 4/3/2010.

2009
[Arbasino, a teatro con la Carmen] […] alla vigilia del ”68, il pubblico borghese aveva fischiato Escamillo perché portava una "E" sulla maglietta: Micaela perché (abbigliata da Giosetta Fioroni) portava uno zainetto e gli occhialini tondi […].
Fonte: Alberto Arbasino, la Repubblica 1/5/2009.

2007
[Le] tre lettere di Gadda a Parise, composte fra il dicembre ´62 e il gennaio ´63, che qui pubblichiamo ringraziando Giosetta Fioroni […].
Fonte: Nello Ajello, la Repubblica 14/3/2007.

2005
Ci sono, in casa Arbasino, [quadri di] […] Giosetta Fioroni.
Fonte: Aldo Cazzullo, Corriere della Sera 18/04/2005.

2003
[Il poeta Andrea Zanzotto]. Nel 96 Meteo [escono] venti poesie e dieci disegni di Giosetta Fioroni (Donzelli).
Fonte: Meridiano su Zanzotto, Mondadori 2003.

2001
"Patanella" è il nome della casa del poeta e critico letterario Franco Marcoaldi e della scrittrice Nadia Fusini, spesso laboratorio della pittrice Giosetta Fioroni. […] Fioroni: «Ho vissuto molti anni, con Goffredo Parise, in una piccola casa di campagna a Salgareda, sul Piave, in un reticolo di acque e barche che arrivava fino alla laguna veneta. La Patanella per me è stata come un fantasma che tornava. Ero incanrtata dal fatto che a pochi chilometri dalla mondanità dell’Argentario e dai grandi casali di Capalbio, dove anch’io ho abitato a lungo, fosse sopravvissuta un énclave più antica, che suggeriva un altro modo di vivere».
Fonte: Chiara Valentini su D di Repubblica del 30/10/01 a pagina 75.

2000
La pittrice Giosetta Fioroni, una casa studio in via San Francesco di Sales: «Non viaggio mai. È per questo che ho fatto costruire una jacuzzi per otto persone. Tutt’intorno ci sono mattonelle indiane del ’600 palermitano, piccole finestrine e una porta di nuovo indiane. Non sembra di essere a Roma, ci si sente molto lontani. Sulle pareti ho dipinto poesie con un pennellino d’oro, da Baudelaire a Leopardi, da Magrelli a Rimbaud. Sì, un posto per sognare».
Fonte: Ambra Somaschini, la Repubblica 17/02/2000.