Il Sole 24 Ore 24/11/2010, 24 novembre 2010
CARO, VECCHIO ORO
Gentile direttore, l’Irlanda è stata per anni l’eccellenza della crescita europea. Oggi lo stato è in bancarotta, ma l’Unione non lo lascia fallire e concede aiuti per 80-90 miliardi, cosicché le banche private inglesi e tedesche non abbiano neanche un euro di perdita sui bot irlandesi. Finora è accaduto negli Usa, in Islanda, Inghilterra, Grecia, Irlanda. I prossimi sono Portogallo, Spagna, e poi l’Italia. Secondo me, i banchieri ce la fanno, a spolparci tutti, senza che la gente si ribelli. Per ribellarsi non servono le molotov: basta ritirare i soldi dalla banca e comprare monete d’oro e d’argento da un buon numismatico. Alessandro Paganini Genova