Cinquantamila.it La storia raccontata da Giorgio Dell'Arti

• 1973 (~) Ex convivente di Mario Alessi, condannata (in primo grado e in appello) a 30 anni di reclusione per il sequestro e l’omicidio del piccolo Tommaso Onofri, rapito e ucciso a Casalbaroncolo di Parma la sera del 2 marzo 2006, sentenza annullata dalla Cassazione nel dicembre 2010 • «“Sono una vittima come la Franzoni [...] Le nostre storie, la vicenda del piccolo Tommy, e quella di Samuele Lorenzi, sono simili. In entrambi i casi sono stati uccisi due bambini, in entrambi i casi ci sono due madri incastrate” [...] Secondo i magistrati è la donna che avrebbe dovuto accudire, nel ruolo di carceriera, il bambino rapito e ucciso a Parma il 2 marzo 2006. Per lei l’accusa è di concorso in sequestro, insieme con Salvatore Raimondi e Pasquale Barbera. L’omicidio di Tommy, invece, pesa sulle spalle del suo convivente, Mario Alessi. [...] “Ricordo l’ultima volta che ho visto il piccolo Tommy — racconta a uno dei difensori —, era seduto nel seggiolone mentre prendevo il caffè con sua madre Paola. Mio marito stava facendo i lavori in casa, lei ci aveva invitato ad entrare perché fuori faceva freddo”. Era un mese prima del sequestro. [...] “Oggi se penso ad Alessi, accusato di omicidio, mi fa schifo l’idea di essere stata toccata da uno che si è sporcato le mani di sangue”. Nessun contatto con lui, che pure le ha scritto due lettere. “Giura di non aver toccato Tommaso. Io gli ho fatto sapere di non scrivermi più”. [...] Dalla notte del sequestro a quella dell’arresto, il 1˚aprile: “Venne la polizia per condurre Alessi in questura, decisi di accompagnarlo, così portai mio figlio da mia madre. Lui mi guardava impaurito, con il terrore negli occhi. Li rivedo ancora nei miei incubi” [...]» (Grazia Maria Mottola, “Corriere della Sera” 15/2/2007).