Valerio Palmieri, Chi, n. 48, 01/12/2010, pp. 118-123, 1 dicembre 2010
Luca Tiraboschi. Dal 2002 direttore di Italia 1. A lui si devono programmi come La pupa e il secchione e La talpa, ma anche il pluripremiato Invisibili, Il bivio e Le iene
Luca Tiraboschi. Dal 2002 direttore di Italia 1. A lui si devono programmi come La pupa e il secchione e La talpa, ma anche il pluripremiato Invisibili, Il bivio e Le iene. Laureato in architettura con una tesi su Dario Argento e l’estetica dell’assassinio. *** Scrive favole noir e fumetti. «I giovani non esistono, esiste un pubblico con attitudine giovanile a prescindere dall’età. Non è scritto da nessuna parte che uno di 45 anni non possa vedere i Simpson. […] I quarantenni sono i più fighi di tutti! Mica è negativo avere un cuore da Peter Pan, perché non vuol dire che mantieni un contatto fertilizzante con la fantasia. Io stesso, che sono appassionato di fumetti e cartoni animati, ho molti punti di contatto con mio figlio di otto anni». *** Chiuse un programma a Michelle Hunziker e uno a Federica Panicucci: le serbano rancore? «No, loro hanno capito. Ho chiuso anche un programma alla Bignardi, Lando, e mi sa che lei ha capito meno (ride, ndr)». Federica Pellegrini è un suo pallino. «Ci siamo incontrati, volevamo proporle un programma divulgativo, ma lei è molto impegnata [….]. Ci risentiremo per nuovi progetti». *** Ha disegnato la libreria del suo ufficio. «È storta ma regge, una metafora dell’esistenza». *** Sposato con Rosi Sabella, scenografa.