varie, 24 novembre 2010
Sergio Badellino, 70 anni. Noto avvocato di Torino, sposato, un figlio di nome Oreste che ha seguito le sue orme professionali, «uomo all’antica, tutto d’un pezzo», «riservato ma gentile, preciso, competente, agguerrito», aveva difeso Roberto Bettega nel processo per i bilanci della Juventus, il ministro Gianni Goria in una frangia delle indagini di Tangentopoli, ed era anche stato protagonista del processo agli "amanti diabolici" in cui aveva difeso Franca Ballerini, accusata (e alla fine assolta) dell’omicidio del marito assieme all’amante Paolo Pan
Sergio Badellino, 70 anni. Noto avvocato di Torino, sposato, un figlio di nome Oreste che ha seguito le sue orme professionali, «uomo all’antica, tutto d’un pezzo», «riservato ma gentile, preciso, competente, agguerrito», aveva difeso Roberto Bettega nel processo per i bilanci della Juventus, il ministro Gianni Goria in una frangia delle indagini di Tangentopoli, ed era anche stato protagonista del processo agli "amanti diabolici" in cui aveva difeso Franca Ballerini, accusata (e alla fine assolta) dell’omicidio del marito assieme all’amante Paolo Pan. Appassionato di motociclette, vela, immersioni subacquee e montagna (aveva il sogno di diventare presidente del Parco del Gran Paradiso) pare che da qualche tempo avesse una brutta malattia. L’altra sera, a casa sua, si puntò una pistola alla tempia e fece fuoco. Alle 9 di sera di lunedì 22 novembre in corso Dante 124 a Torino.