La Stampa 22/11/2010, pagina 19, 22 novembre 2010
I dati dell’Osservatorio europeo - Secondo il rapporto 2009 dell’osservatorio europeo sulle droghe e le dipendenze, l’Italia è al quarto posto per consumo di cocaina, dopo Spagna, Regno Unito e Danimarca
I dati dell’Osservatorio europeo - Secondo il rapporto 2009 dell’osservatorio europeo sulle droghe e le dipendenze, l’Italia è al quarto posto per consumo di cocaina, dopo Spagna, Regno Unito e Danimarca. Nella fascia di età compresa tra i 15 e i 34 anni, il 3,1per cento l’ha consumata nell’ultimo anno (la media europea è del 2,2%); nella popolazione in generale (15-64 anni) l’Italia sale al terzo posto con una media del 2,2% (la media europea è 1,2%). Analizzando le tracce di cocaina nelle acque fognarie l’Istituto Mario Negri ha calcolato che a Milano si consumano ogni giorno una media di 9,1 dosi di cocaina ogni mille abitanti (contro, ad esempio, le 6,9 di Londra, e le 6,2 di Lugano), cioè circa 10.500 in totale. Stimando che una dose media sia di un grammo, il consumo complessivo supera di poco un chilo al giorno. Il narcotraffico è la prima voce del fatturato criminale delle mafie. Secondo il World Drug Report 2007 delle Nazioni Unite l’Europa rappresenta il secondo mercato mondiale delle droghe dopo quello del Nordamerica.