Gianna Nannini, Vanity Fair 24/11/2010, 24 novembre 2010
Gianna Nannini: «E per mettere al mondo un figlio bisognerebbe prendere almeno la patente. Si, perché io non capisco come sia possibile che per guidare la macchina, o la barca, o anche il motorino serva un attestato di idoneità, e per essere genitori no
Gianna Nannini: «E per mettere al mondo un figlio bisognerebbe prendere almeno la patente. Si, perché io non capisco come sia possibile che per guidare la macchina, o la barca, o anche il motorino serva un attestato di idoneità, e per essere genitori no. Si va forse incontro a minori responsabilità? Io la patente l’ho presa, perché negli anni ho imparato a vivere e ad amare. E ho imparato che prima di metterli al mondo, i figli, bisognerebbe fare un esame che tenga in considerazione il rispetto della vita altrui e della libertà. La libertà dei bambini, quella che ci viene tolta, giorno dopo giorno, man mano che ci troviamo costretti a crescere».