Alessio D’Urso, “La Gazzetta dello Sport” 18/11/2010;, 18 novembre 2010
«Io voglio bene a Pastore, sia chiaro. Quando è arrivato, era spaesato e l’ho preso in carico io
«Io voglio bene a Pastore, sia chiaro. Quando è arrivato, era spaesato e l’ho preso in carico io. Ho sempre cercato di farlo stare sereno, come bisogna fare con i 20enni. Ebbene, col Genoa lui ha avuto degli atteggiamenti in campo che non mi sono piaciuti e l’ho ripreso nell’intervallo, sarei un falso se lo negassi. Ma non è vero che abbiamo litigato. Lo rispetto e non sono geloso né invidioso di lui. Può fare 7, 15, 25 gol, vincere il Pallone d’Oro, io ne sarò felice. A 31 anni credo di aver fatto qualcosa in carriera, ho giocato con Buffon, Del Piero e Trezeguet...». (Fabrizio Miccoli)