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 2010  novembre 17 Mercoledì calendario

FRAMMENTO DEI FRAMMENTI CHE RISPONDONO ALLA VOCE "DORFLES, PIERO"


•2006
Per un pugno di libri continua il suo percorso fedele a se stesso, anno dopo anno. A guardarla con un po’ di divertito disincanto è una palestra di involontario masochismo. Non sono solo masochisti i «capitani», ma gli stessi studenti che ogni volta si devono sorbire le reprimende del giudice Piero Dorfles, che li rimbrotta con toni da matita blu anche se addolciti dallo sguardo di chi ne ha viste tante (di risposte sbagliate o non date). Tra le frasi cult di Dorfles c’è ad esempio: «L’elenco di quello che non avete letto è sterminato», o anche un malinconico «Non leggono neanche i gialli!». Ogni settimana la telecamera lo sorprende mentre scuote la testa (non è dato sapere se allarghi anche le braccia, nascoste dietro il tavolo) e sembra non credere alle proprie orecchie: «Questa almeno avreste dovuto saperla». In fondo, tutto sommato, sotto sotto, è masochista pure Dorfles.
il Giornale, martedì 21 febbraio 2006

•2008
Il Giorno della Memoria, una settimana fa, avete riempito i vostri programmi di toccanti testimonianze sulla Shoah e adesso niente, neanche una parola per condannare il boicottaggio contro gli scrittori ebrei o per prendere le distanze da Tariq Ramadan. [...] Mi rivolgo a voi, Piero Dorfles e Neri Marcorè, a voi e al vostro programma domenicale "Per un pugno di libri" perché interveniate a spiegare al vostro giovane pubblico che questi sciagurati boicottaggi non solo confondono in maniera subdola la responsabilità del singolo scrittore con le posizioni politiche di uno Stato ma, sotto sotto, mettono in discussione il diritto stesso all’esistenza di Israele.
Fonte: Aldo Grasso, Corriere della Sera 5/2/2008, pagina 1.

•2009
Qui, oltretutto, il libro è il protagonista dichiarato e sincero del programma, quasi sempre un classico della letteratura che torna a far capolino nella memoria collettiva, nudo e solitario, affidato alle puntuali parole di commento e chiosa di Piero Dorfles.
Fonte: Roberto Levi, il Giornale 20/10/2009

Per non far cancellare “Il baco del millennio”, programma culturale di Radio1 di cui era curatore Piero Dorfles, ci fu un appello.
Fonte: frammento 152096.

•2010
Con Marcorè, il solito Piero Dorfles in panni professorali, mentre in quelli comici c’è l’attore Giacarlo Ratti. A scrivere il programma Alessandro Rossi, a dirigerlo Igor Skofic: impostazione classica con qualche variazione come un «Per chi suona la campanella», titolo da Hemingway ma intenti da Musichiere e qualche quiz in più per tener desta l’attenzione. Primo libro scelto, Il Gattopardo, in omaggio ai 150 anni dell’Unità.
Fonte: SIMONETTA ROBIONY, La Stampa 16/10/2010