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 2010  novembre 17 Mercoledì calendario

ASCOLTI RECORD, PIENO DI LAUREATI E BENESTANTI

Il maggior ascolto di sempre per Raitre. «Vieni via con me», il programma di Fabio Fazio e Roberto Saviano, prodotto dalla Endemol Italia, ha fatto il pieno con la seconda puntata. L’ascolto nel minuto medio è stato superiore ai nove milioni, con una quota sui televisori accesi (lo share) del 30,21%. Per dare un’idea degli ascolti medi di Raitre, l’ultimo lunedì sera prima della partenza del programma, la rete in prima serata aveva fatto il 9% di share. Un successo senza precedenti quello di «Vieni via con me», con un picco di ascolto che premia Pierluigi Bersani e Gianfranco Fini, proprio le "pietre dello scandalo" della trasmissione: i loro interventi hanno avuto oltre 10milioni di individui in ascolto, più di Paolo Rossi e di Saviano che racconta la storia e le leggende delle tre mafie. La composizione del pubblico che ha seguito la trasmissione di Raitre, secondo le elaborazioni di Studio Frasi sui dati Auditel, è a sua volta significativa. Sono tanti i giovani tra i 20 e i 24 anni, oltre 323mila, che hanno seguito in media il programma, pari al 34% di quelli che erano davanti al televisore. Buona anche la percentuale del 24,6% tra i giovanissimi tra i 15 e il 19 anni. Tra gli adulti ottima la quota tra i 45 e i 54 anni, pari al 32,57% di quelli davanti al video e tra i 55 e i 64, pari al 31,65%. Il programma ha riscossa elevate quote di ascolto, in particolare, tra i laureati, il 57,41% dei quali lunedì sera ha scelto «Vieni via con me» rispetto al 16,39% di chi ha la licenza elementare e al 23,15% di chi ha la licenza media. Più sale l’istruzione, più sale l’ascolto. A livello di classe socio-economica il risultato non cambia: lo share maggiore spetta alla classe economicamente e socialmente più elevata, con una percentuale superiore al 46% rispetto al misero 6,6% degli spettatori a basso livello sia economico sia sociale.

Gli inserzionisti pubblicitari possono essere più che soddisfatti: hanno avuto un platea giovane e affluente per entrambi i blocchi di spot inseriti nel programma, che hanno avuto entrambi un buon ascolto: del 24-27% il primo con dieci spot e 23-25% il secondo, sempre con dieci comunicati commerciali. Secondo alcune fonti, la Sipra raddoppierà il prezzo degli spot contenuti in «Vieni via con me» nelle altre due puntate della trasmissione (ma è possibile che la Rai e il suo vertice non chiedano a Fazio e Saviano di prepararne almeno una quinta?). Per uno spot di 30 secondi si passerà dai 50 ai 100mila euro. Ottimi ascolti anche per i messaggi promozionali dei programmi inseriti nei blocchi di spot (Ballarò, Report, X Factor) e per il trailer del film «Noi credevamo». L’ascolto garantito agli investitori era tra il 12 e il 14% e questo dimostra quanto fosse sottostimato dall’azienda il potenziale di ascolto del programma.

Il programma con il maggiore ascolto di sempre per Raitre ha quindi fatto vincere alla rete diretta da Paolo Ruffini la prima e la seconda serata. Il Grande Fratello si è fermato al 20,3% di quota d’ascolto, Gli arancini di Montalbano, all’ennesima replica su Rai1, al 12,56 per cento. Grazie soprattutto al successo di Fazio e Saviano, la Rai ha vinto la prima serata con il 48,8% di share contro il 36,82% di Mediaset, la seconda serata e l’ascolto nell’intero giorno. Non basta: il programma curato da Loris Mazzetti ha portato sul web a tre milioni e mezzo di pagine viste, in una settimana, sul sito del programma, con un milione di video "cliccati" per vedere o rivedere un particolare brano di Benigni o di Saviano. Un risultato che ha "trainato" l’intero traffico di Rai.tv, con una crescita del 10% delle pagine viste rispetto alla media settimanale del periodo. Agli utenti del web Rai vanno aggiunte quattro milioni di visualizzazioni di video su Youtube, di cui 900mila nella sola giornata di ieri. La diretta sul web della puntata di ieri sera, infine, ha aumentato del 32% le persone davanti al pc rispetto alla prima puntata.