Carlo Mondonico, Novella 2000, n. 46, 18/11/2010, p. 21, 18 novembre 2010
“PRESENTAI LA MACRÍ A EMILIO FEDE”
Francesco Chiesa Soprani ha imparato il mestiere da Lele Mora, ora fa il manager di Vip in proprio. Nella sua scuderia sono passate anche la showgirl Barbara Guerra e la papi-giri Noemi Letizia. Quando ha seguito anche Nadia Macrì?
«Nell’estate 2007. Gestivo le serate al Pineta, locale di Milano Marittima, procuravo le ragazze immagine. Nadia era una di loro».
Che persona era?
«Era instabile, aveva una doppia personalità. Passava dall’euforia alla depressione in un attimo. Spesso aveva reazioni violente, una volta entrò nel mio ufficio urlando con in mano un paio di forbici. Per non parlare delle volte che mi ha messo in imbarazzo... Una sera, a una cena molto importante, se ne uscì con: "Tre sere fa ho fatto una marchetta...". Un’altra, gelò tutti i presenti sbottando: "Ma stasera devo andare a letto con lui?", indicando uno degli ospiti Vip».
Però vi siete frequentati per un po’?
«Se è per questo, ci sono pure andato a letto».
Gratis?
«Certo. Lei, però, era sempre senza soldi e spesso li chiedeva anche a me. Ma dopo quell’estate con me non ha più lavorato, salvo proporla per un paio di casting».
Quali?
«Al primo è stato per la trasmissione Uomini e Donne di Maria De Filippi. Al primo approccio è piaciuta, ma se non ricordo male è durata il tempo di una puntata: ha avuto un violento litigio con la redazione del programma e l’hanno cacciata. Per darle un contentino allora la presentai a Emilio Fede per fare la meteorina».
E la prese?
«In Tv non andò mai, ma il direttore del Tg4 la "schedò" nell’archivio delle sue ragazze».
In che senso, scusi?
«Fede fa i casting di persona. Funziona così: entra una ragazza, lui la guarda, ci fa due chiacchiere e da lì capisce che tipo è. Anche Noemi Letizia aveva fatto un provino con Fede».
La Macrì sostiene di essere riuscita a incontrare il premier proprio tramite Emilio Fede.
«Mi sembra credibile. Una volta, il direttore del Tg4 usava intermediari come Lele Mora o me per far conoscere le ragazze a Berlusconi. Dopo Vallettopoli, ha cominciato a gestire le ospiti da solo: meno passaggi, meno pericoli».
Sta dicendo che lei andava con Mora e le ragazze alle feste del premier?
«Sì, ma dopo Vallettopoli sono uscito dal giro. Fui indagato per aver chiesto a Barbara Guerra se voleva venire a Villa Certosa. Però delle feste non ho intenzione di parlare».