varie, 12 novembre 2010
D.S., 34
anni. Imprenditore agricolo, viveva con la madre e il fratello più grande a Santa Caterina, frazione del comune di Roccalbegna in provincia di Grosseto. Stimato e benvoluto da tutti, da qualche tempo era disperato perché la fidanzata, dopo cinque anni d’amore, l’aveva lasciato. L’altra mattina alla guida della sua Bmw raggiunse il posto di lavoro della ex, la fece uscire, e le consegnò una lettera di quattro pagine che lei infilò nella borsetta. Appena lei rientrò in ufficio lui si chiuse in auto, imbracciò il suo fucile da caccia, se lo puntò al petto e fece fuoco. Nella lettera per la fidanzata, c’era scritto fra l’altro: «Ti amo, ora puoi crederci: ti amo più della mia vita. A me è rimasta solo la morte».
Intorno alle 10.15 di mercoledì 10 novembre nel piazzale di fronte a un edificio che costeggia la provinciale Amiatina a Grosseto.