Roselina Salemi, La Stampa 3/11/2010, 3 novembre 2010
Atteggiamenti che segnalano se un corteggiamento sta avendo successo o no. Se si osserva l’altro negli occhi per un periodo più lungo di quello dettato dalla cortesia, significa che si è a un buon punto di partenza
Atteggiamenti che segnalano se un corteggiamento sta avendo successo o no. Se si osserva l’altro negli occhi per un periodo più lungo di quello dettato dalla cortesia, significa che si è a un buon punto di partenza. Se la donna si sistema l’abito e l’uomo il nodo alla cravatta, se entrambi controllano il portamento vuol dire che le possibilità aumentano. Per fare colpo davvero bisogna parlare lentamente e con tono pacato. Molto importante anche la postura delle braccia, che è bene tenere discoste dal corpo e le mani aperte. Ottimo segnale se lui o lei giocherellano con un oggetto: un bicchiere, un mazzo di chiavi, un anello. Poche speranze, invece, se le ginocchia sono incrociate, le gambe strette e i piedi uniti. Pessimo indizio se anche le braccia sono conserte e le mani stringono una il polso dell’altra. Peggio se coprono il volto. Se poi una ragazza tiene stretta la borsa vuol dire che non si fida.