Cinquantamila.it La storia raccontata da Giorgio Dell'Arti

Le classifiche, soprattutto quelle di merito, sono sempre opinabili. Coppi o Bartali? Keynes o Hayek? Impossibile dare una risposta certa. Qualcuno ci prova. Il mensile Forbes ogni anno mette in fila gli uomini più potenti della Terra e, in una seconda classifica, anche i più ricchi. Classifiche stilate secondo parametri personalizzati (dati economici, forza militare, capacità di sviluppo, popolazione) che godono di una certa popolarità soprattutto perché fotografano le tendenze in atto nella politicha e nell’economia mondiale. Quest’anno, per la prima volta, il premier cinese guida la graduatoria. Hu Jintao, seppur con l’erede designato che bussa alle porte, supera Barack Obama anatra zoppa con il Congresso a maggioranza repubblicana. Non è per questo, però, che è avvenuto il sorpasso. In questo momento Hu tiene il coltello dalla parte del manico: ha ampi margini di manovra su crescita, rivalutazione o svalutazione dello yuan, debito pubblico americano detenuto. Obama insegue. Il G20 di Seul ci dirà chi ha più filo da tessere. Primo o secondo posto poco importa. Sarà molto probabilmente un G2 a muovere le leve decisionali. Classifiche o non classifiche.