F. B., Corriere della Sera 04/11/2010, 4 novembre 2010
I BABY GENITORI FELICI: FAREMO CRESCERE BENE LA NOSTRA BAMBINA —
L’arrivo di Noemi, la bambina nata lunedì scorso a Ischia da una ragazza di soli tredici anni, ha reso felici i suoi giovanissimi genitori e anche i nonni e gli zii. La vicenda non è vissuta dai protagonisti come un incidente o un problema. A vedere oggi la loro gioia appare chiaro che seppure la nascita della bambina non era nei programmi, non è stata poi subita ma voluta. «Certo, all’inizio siamo rimasti spiazzati di fronte alla notizia che Gianna era incinta, ma siamo una famiglia religiosa, non abbiamo mai pensato che nostra figlia dovesse rinunciare alla sua bambina. È venuta e adesso è una gioia», dice il nonno, Pasquale, che con la moglie Loreta accoglierà in casa la nipotina appena la piccola potrà lasciare l’ospedale Rizzoli di Lacco Ameno dove è ancora ricoverata insieme con la mamma, protetta dalla doverosa riservatezza imposta al reparto dal primario Attilio Conte.
Le famiglie vivono questa vicenda con tale naturalezza che nemmeno la notorietà derivante dall’essere finite sui giornali le smuove più di tanto. «La foto di Noemi non la diamo», dice Francesco, il papà sedicenne che frequenta l’istituto nautico ma non è ancora tornato a scuola perché, dice, «mi sto godendo questo momento», e confessa di non essere preoccupato per la nuova vita che lo aspetta: «Sono certo che con l’aiuto delle nostre famiglie saremo capaci di crescere bene la nostra bambina».
Anche Mary, la sorella diciannovenne di Gianna, è d’accordo a non diffondere foto di Noemi. E mostra anche di non gradire le richieste di interviste che stanno arrivando da numerose tv: «Ho smesso di rispondere al telefono, qui abbiamo da fare», dice. C’è infatti da preparare il ritorno a casa di Gianna e Noemi, da organizzare la stanza per la bambina, il fasciatoio, il bagnetto e tutto il resto. In famiglia ognuno si sta dando da fare, e altrettanto impegnati sono nonni e zii paterni della neonata. Ma sempre con molta serenità e disinvoltura, come capita a chiunque viva un momento felice come una nascita, senza stare a soffermarsi troppo sull’età dei neo genitori. Ortensia, sorella di Francesco, lo dice chiaramente: «A me quest’evento non sembra tanto speciale».
E nella normalità della situazione non poteva mancare Facebook, a cui Francesco è ricorso per dare agli amici la notizia dell’arrivo di Noemi: «La mia vita è cambiata — ha scritto lunedì scorso alle 8.47 — ora sono "papi", è la cosa più bella del mondo, ho messo al mondo una stella della natura, ringrazio tutti e sopratutto la madonnina che è stata vicina a mia figlia e alla mia ragazza, non vedo l’ora di coccolarti bimba mia».
F. B.