Notizie tratte da: Peter Laufer # La battaglia delle farfalle # Sironi editore 2010 # pp. 268, 19 euro., 4 novembre 2010
Il Fatto. Libro in gocce. Puntata numero 15 - Peter Laufer, La battaglia delle farfalle, Sironi editore, 268 pagine, 19 euro
Il Fatto. Libro in gocce. Puntata numero 15 - Peter Laufer, La battaglia delle farfalle, Sironi editore, 268 pagine, 19 euro. Rif. Database libro 1387034 Rif. Biblioteca 217905 PSYCHE Aristotele chiamava le farfalle psyche, dal greco “anima”. SPECIE Nel mondo esistono circa 18mila specie di farfalle, in Europa circa cinquecento. SPECIE 2 La maggior parte delle farfalle esisteva già quaranta milioni di anni fa. STUPRO In quasi tutte le specie di farfalle i maschi sono sempre in cerca di femmine vergini: le corteggiano e provano ad accoppiarsi con loro al momento dell’uscita dalla crisalide, quando cominciano a volare. In alcune farfalle del genere Heliconius l’impazienza è tale che i maschi si siedono sulle crisalidi delle femmine che si schiuderanno di lì a due giorni. Quando la farfalla comincia a dimenarsi per rompere l’involucro, sono abbastanza eccitati da aprire a forza la crisalide con particolari strutture chiamate clasper, situate nella parte terminale dell’addome, e accoppiarsi con la femmina. Siccome lei non è ancora uscita dallo stadio di pupa, e non può mettere bocca sulla questione, questo comportamento è definito “stupro pupale”. MASCHI La femmina allo stadio di pupa secerne un feromone capace di attirare irresistibilmente i maschi. Ci possono essere anche quattro o cinque maschi che svolazzano attorno alla stessa pupa: il più aggressivo scaccia gli altri e s’accoppia con la femmina. VITA La maggior parte delle farfalle dei climi temperati vive un paio di settimane. Le Heliconius vivono anche quattro o cinque mesi, durante i quali una femmina può arrivare a deporre cinquecento uova. PETARDI Le Hamadryas, anche note come Petardi, sono le uniche farfalle che fanno rumore. Usano le ali per produrre uno scricchiolio interpretato da Darwin come richiamo per l’accoppiamento, da altri scienziati come un sistema per scacciare i predatori. RECORD La Ornithoptera alexandrae – la farfalla più grande del mondo – può misurare fino a 30 centimetri da ala ad ala. VELENO Le farfalle velenose usano i colori per spaventare i predatori. Rosso, giallo e nero servono per dire: «Abbiamo un pessimo sapore e ti faremo stare male, te lo ricordi?». UBRIACHE Il biologo Robert Dudley della University of California di Berkeley, convinto d’aver visto più di una farfalla ubriaca (la loro bevanda preferita è l’etanolo contenuto nella frutta in fermentazione). COLLEZIONISTI In epoca vittoriana Margaret Elizabeth Fountaine viaggiò per il mondo in cerca di farfalle. Ne lasciò in eredità circa 22mila, tutte spillate ed etichettate (la collezione, oggi, si trova al Norwich Castle Museum, in Inghilterra). COLORI Ogni scaglia colorata presente sull’ala di una farfalla è secreta da una singola cellula. La scaglia in sé non è viva, la cellula deposita un pigmento nella scaglia e poi muore. CONTRABBANDIERI Il contrabbandiere di farfalle Yoshi Kojima, al termine di lunghe indagini, fu arrestato, pagò 40mila dollari di multa e fece 21 mesi di carcere. Ammise di aver venduto negli Usa esemplari della farfalla più grande del mondo e in via di estinzione, la Ornithoptera alexandreae. Chiedeva 8mila dollari per una coppia. MULTE La cittadina di Pacific Grove, che si autodefinisce “Città delle farfalle, Stati Uniti”, minaccia multe fino a mille dollari per chi disturba una qualsiasi tra le migliaia di Monarca che svernano da quelle parti. BURRO Lo chef Vincent Holt, che per le sue ricette prediligeva le larve della Cavolaia, suggeriva di servirle non solo allo stadio di bruco ma anche quando diventano crisalidi, «fritte nel burro, con tuorlo d’uovo e condimento». AMARO La farfalla dal sapore peggiore, secondo James Fordyce, ecologo e biologo evoluzionista, è la Battus philenor: «Ne ho mangiato un bruco piccino e mi ha invaso la bocca con un sapore amaro che non sono riuscito a mandar via per almeno mezz’ora, né bevendo acqua né masticando una cicca». HIRST Tra le opere di Damien Hirst, una tela con farfalle imprigionate nella vernice secca. Le farfalle erano nel bozzolo, lui le ha messe sulla tavola piena di vernice fresca, quando i bozzoli si schiudevano le farfalle rimanevano imprigionate, a caso, nella vernice. Hirst al Los Angeles Times: «Sono macabre. La bellezza della geometria è più di quanto ti aspetteresti, e poi ti rendi conto che molte farfalle sono morte per crearla. Quindi si è consapevoli della tragedia».