Marco Sodano, La Stampa 4/11/2010, pagina 88, 4 novembre 2010
Domande e risposte: Come si elegge il segretario Cgil? - Susanna Camusso è il primo segretario donna della Cgil
Domande e risposte: Come si elegge il segretario Cgil? - Susanna Camusso è il primo segretario donna della Cgil. Come funziona l’elezione? Il segretario uscente - in questo caso Guglielmo Epifani - e la segreteria nazionale indicano un candidato. Su questo si esprime, attraverso un voto, il comitato direttivo. Al voto di ieri - dopo l’indicazione di segretario e segreteria - si era arrivati con 135 pareri favorevoli, 3 astensioni (compresa quella della stessa Camusso) e 23 sospensioni di giudizio. La votazione finale, su 162 aventi diritto al voto, è andata così: 125 sì, 21 no e 12 astenuti. Quattro non hanno votato. Cosa significa questa scelta? Epifani l’ha spiegata così: «Con questo voto diamo un segnale preciso e colmiamo un ritardo che non era più accettabile proprio nel momento in cui un grande paese come il Brasile affida la sua guida ad una donna». Un segretario al femminile per la Cgil, tra l’altro, è una scelta che va di pari passo con quella fatta da Confindustria, che ha portato alla sua guida Emma Marcegaglia. Ma c’è dell’altro: la Camusso ha mosso i suoi primi passi nel sindacato con i metalmeccanici, categoria che in questo momento di crisi è sotto i riflettori. Se Cgil ha rotto con gli altri sindacati, negli ultimi periodi non sono mancate neppure le frizioni tra la stessa Cgil e la Fiom, la sigla delle tute blu, ancora più oltranzista della casa madre. Il nuovo segretario può trovare una mediazione, ricompattando la Cgil, per poi provare a fare il grande salto e a ricompattare tutto il sindacato. Quando è nata la Cgil? E quanti iscritti conta? La data di nascita ufficiale della Confederazione è 1906, ma le prime Camere del lavoro furono fondate nel 1891. Da allora il sindacato ha mantenuto una doppia struttura: quella verticale, costituita dalle federazioni di categoria, e quella orizzontale, attraverso le Camere del lavoro. Attualmente le categorie nazionali sono 13 mentre le Camere del lavoro sul territorio nazionale sono 134. Nel 1906 aveva duecentomila aderenti, oggi con oltre 5 milioni e 700 mila iscritti - tra lavoratori, pensionati e giovani che si avvicinano al mondo del lavoro - è il sindacato più grande. Esistono particolari requisiti per diventare segretario generale? Per tutti gli incarichi elettivi nell’organizzazione lo Statuto fissa una serie di incompatibilità: l’appartenenza a consigli di amministrazione (ad esclusione di quelli di società promosse dalla CGIL), di istituti ed enti pubblici di ogni tipo e organi di gestione in genere. L’appartenenza a organi direttivi o esecutivi di partiti e di altre formazioni politiche che non siano di emanazione congressuale. L’appartenenza ad assemblee elettive della Comunità europea e dello Stato italiano ai diversi livelli istituzionali. La candidatura a tali assemblee, o a primarie di coalizione o di partito, comporta l’automatica decadenza da ogni incarico esecutivo e la sospensione dagli organi direttivi di emanazione congressuale. Infine, c’è incompatibilità con incarichi di governo o di gabinetto ai vari livelli istituzionali. L’incompatibilità scatta dal momento in cui si accetta di far parte di un esecutivo, anche se è precedente alle elezioni. Cessati i motivi di incompatibilità, devono passare 12 mesi per essere reintegrati nelle funzioni nel sindacato. I rapporti con gli altri due grandi sindacati, Cisl e Uil, sono tormentati. È sempre stato così? Una certa inclinazione alla contrapposizione tra le tre sigle è nel dna dei sindacati, soprattutto perché Cisl e Uil sono nate con una scissione dalla Cgil. Siamo tra il 1948 e il 1950. Le componenti cattolica comunista, quelle socialdemocratica e repubblicana non riescono a restare unite. Il 5 marzo 1950 nasce la Uil, il primo maggio dello stesso anno la Cisl. Vent’anni più tardi, all’inizio degli Anni Settanta, l’unità sindacale sembrò di nuovo a portata di mano. Le tre riunioni tra i Consigli Generali e le Segreterie di Cgil, Cisl e Uil, promosse dall’ottobre 1970 al novembre 1971 a Firenze, arrivarono addirittura a stabilire - sia pure tra molte difficoltà - le date di scioglimento delle Confederazioni per poi procedere alla riunificazione. Le elezioni politiche anticipate del maggio 1972 modificarono però il quadro politico, con una vittoria netta del centrodestra. A quel punto, il Patto federativo Cgil-Cisl-Uil (firmato nel luglio 1972) fu l’unico compromesso possibile. Era in arrivo la crisi petrolifera del ‘73. Cosa significa la sigla Cgil? E Cisl e Uil? Cgil è l’acronimo di confederazione generale italiana dei lavoratori. La Cisl, invece, è la confederazione italiana dei sindacati dei lavoratori. La Uil, infine, è l’unione italiana dei lavoratori. Quanto dura l’incarico del segretario generale? Il mandato dura quattro anni ed è rinnovabile. Bisogna però tener presente la regola che stabilisce un tetto massimo di otto anni per lo stesso incarico in Cgil.