varie, 4 novembre 2010
Rosa Reiterer, 75 anni. Di Villa di Sarentino (Bolzano), viveva in una casa abitata, al piano di sopra, dalla figlia Heidi, dai due nipotini, e dal genero Stefan Kiem, perito elettronico di anni 41, a suo giudizio un fallito, che derideva e rimbrottava di continuo
Rosa Reiterer, 75 anni. Di Villa di Sarentino (Bolzano), viveva in una casa abitata, al piano di sopra, dalla figlia Heidi, dai due nipotini, e dal genero Stefan Kiem, perito elettronico di anni 41, a suo giudizio un fallito, che derideva e rimbrottava di continuo. Sabato sera il Kiem andò nel suo appartamento per sistemarle una presa elettrica in salotto, lei subito prese a sfotterlo perché come attrezzatura s’era portato solo un martello e allora lui, quel martello, glielo suonò sulla testa fino a sfondarle il cranio e continuò a colpirla anche quand’era in terra in una pozza di sangue. Quindi tornò al piano di sopra, mise a letto i bambini e disse alla moglie: «Tesoro, cerca di stare tranquilla. Ho ucciso tua madre». Verso le 19 di sabato 30 ottobre a Villa di Sarentino (Bolzano).