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 2010  novembre 04 Giovedì calendario

Licia Lambertini, 60 anni. Di Livorno, sposata con l’idraulico in pensione Giovanni Scotti, 66 anni, trent’anni fa il loro unico figlio era finito in coma dopo un incidente automobilistico, poi s’era svegliato ma non s’era mai ripreso del tutto e lei era diventata sempre più strana di testa

Licia Lambertini, 60 anni. Di Livorno, sposata con l’idraulico in pensione Giovanni Scotti, 66 anni, trent’anni fa il loro unico figlio era finito in coma dopo un incidente automobilistico, poi s’era svegliato ma non s’era mai ripreso del tutto e lei era diventata sempre più strana di testa. A occuparsi di entrambi era lo Scotti che l’altra mattina, non potendone più «di vederli soffrire», s’avvicinò in punta dei piedi accanto alla moglie che dormiva, le coprì il volto col lenzuolo, e impugnando un martello la colpì due volte alal testa con tanta forza da sfondarle il cranio. Quindi andò in camera del figlio trentasettenne ma siccome quello era uscito per bersi un caffè al bar andò a consegnarsi ai carabinieri: «Ho ucciso mia moglie a martellate: non ce la facevo più a sopportare questa situazione». Verso le 9 di mattina di giovedì 4 novembre in via Mondolfi 14 a Livorno.