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 2010  ottobre 30 Sabato calendario

RUBY DELUDE GLI ANTI CAV:

«SILVIO È COME LA CARITAS»

Come ti senti in questo momento?
«Non sono contenta. Mi ha preoccupato, amareggiato il fatto che posso apparire per quella che non sono. La gente si fa un’idea sbagliata di me, non sto moltobene in questo momento».
Quando hai conosciuto Silvio Berlusconi?
«Scusa, ti interrompo perché queste sono le domande che fanno tutti. Sono notizie gonfiate per far vendere quella spazzatura, come l’ha definita Silvio».
Quando l’hai incontrato?ù«Non intendo parlare, parlerò tra tre giorni, da maggiorenne. Ma la verità non uscirà in tv né sui giornali. Non mi venderò come tante altre. Io intendo pubblicare un libro dove racconto la verità sulla mia vita e dove ci sarà anche Silvio Berlusconi».
Berlusconi ti ha aiutato o sfruttato?
«Posso solo ammirarlo, parlare bene di lui, grazie a lui non sono finita sulla strada né a fare lavori indecenti. Mi ha aiutata senza un tornaconto, la gente ha manipolato tutte le mie dichiarazioni. Posso capire che il presidente stia sulle scatole a tanti, ma non è giusto usare me per colpire lui. Io non ho detto nulla di quello che è stato scritto sui giornali».
Sei stata manipolata? Tu hai presentato denuncia alTribunale di Milano?
Io non ho denunciato nessuno. Ho parlato con i giudici della mia vita, non del presidente. Berlusconi è entrato nella mia vita solo una volta».
Quando hai detto ai giudici che avevi incontrato Berlusconi cosa è successo?
«Hanno voluto indagare, ha fatto notizia. Adessoh anno scritto tanti, ma devono mettersi il cuore in pace: non c’è una notizia diversa».
C’è stato un rapporto sessuale con Berlusconi?
«Rapporto sessuale no, rapporto d’amicizia tantomeno. Posso dire di aver fatto quasiungiro alla Caritas, quando ti danno la busta della spesa. Lui mi ha aiutata, mi ha salvata da una situazione difficile. Posso solo essergli riconoscente, gli voglio un bene dell’anima e spero che tutto questo non lo rovinerà».
L’hai sentito in questi giorni?
«No, io non l’ho mai sentito, ci mancherebbe. L’ho visto una volta sola dal vivo, ma non intendo parlarne».
Tu sei stata fermata dalla polizia…
«Sì per furto, ma non è risultato vero. Questa perso nache mi ha accusata deve pagarmi i danni. Mi ha accusata di aver rubato ma io le ho sempre pagato l’affitto. Questa è solo spazzatura, proprio spazzatura».
Tra tre giorni sarai maggiorenne, cosa farai?
«Riprenderò la mia vita in mano, mi allontanerò da questa sporcizia e spero di finire gli studi e realizzare il mio sogno: fare il carabiniere, non il mondo dello spettacolo come tanti pensano. Il mio problema è la cittadinanza, però spero di ottenere anche quella».
Da quanto tempo sogni di fare il carabiniere?
«Da quando avevo 12 anni»
.A quell’età sei scappata di casa?
«Sì, però è falso. Io non sono scappata di casa, sonostata ripudiata da mio padre. Lui è musulmano, io sono diventata cattolica e se qualcuno sa qualcosa della cultura islamica può capirecosa pensa un musulmanose la figlia diventa cattolica. La reazione d imiopadre è stata quella di buttarmi fuori di casa. Sono andata a fare la cameriera a Catania, poi sono salita a Milano. La mia è una vita come quella di tante altre, solo che ho fatto cose che altre alla mia età non fanno. Qui a 12 anni sei considerata ancora una bambina. Mio padre voleva farmi sposare con un uomo di 49».
Dove, qui o in Marocco?
«In Marocco, per questo sono scappata».
E lì ti è venuta voglia di fare il carabiniere?
«Sì,ma è stata talmente forte la voglia di fare il carabiniere che mi sono trovata spesso dai carabinieri, ma sempre dall’altro lato della scrivania...».
Come mai guai con la giustizia?
«Sono stata colpevole solo una volta a 12 anni, quando ho rubato una borsa. Lo avrebbe fatto qualsiasi altra persona al mio posto. Non sapevo dove andare adormire, cosa mangiare, meno male che non mi sono messa in strada come hanno fatto tante altre».
Chi ti ha aiutata?
«Nessuno, in questo momento sono sola, spero che Dio mi darà la forza di andare avanti, di farmi una famiglia come ho sempre sognato, non come quella del Mulino Bianco, però, che esiste solo in televisione».
Se potessi dire una cosa a Silvio, cosa gli diresti?«Gli direi: grazie di cuore, sei un gentiluomo, peccato che la gente nonsappia quello che sei veramente. Mi hai aiutata, la gente è invidiosa, diamoci forza e andiamo avanti».
Sei stata strumentalizzata da giudici o media?
«Credo più dai media, non voglio dare la colpa ai giudici. Però mi accerterò del tutto quando sarò maggiorenne e potrò farlo»....e due misure