Laura Fiengo, Vanity Fair 27/10/2010, 27 ottobre 2010
Ken Follett, contento quando lo definiscono «champagne socialist» (per la vita lussuosa e le simpatie verso la sinistra inglese): «Abbraccio la definizione, perché amo visceralmente lo champagne
Ken Follett, contento quando lo definiscono «champagne socialist» (per la vita lussuosa e le simpatie verso la sinistra inglese): «Abbraccio la definizione, perché amo visceralmente lo champagne. Quando ho iniziato a scrivere, e non ero certo ricco, ogni volta che vendevo un libro a un editore mettiamo per 100, 200 sterline, per prima cosa stanziavo una piccola percentuale e la investivo per comprare una bottiglia di champagne per festeggiare».