Claudia Bordese, La Stampa 27/10/2010, 27 ottobre 2010
Il sesso tra gli animali. I pipistrelli si dedicano ai rapporti orali: così facendo riducono il rischio di malattie sessuali grazie al potere antibatterico della saliva
Il sesso tra gli animali. I pipistrelli si dedicano ai rapporti orali: così facendo riducono il rischio di malattie sessuali grazie al potere antibatterico della saliva. Il coleottero che vive nelle foreste centroamericane: i maschi più grandi riescono a richiamare parecchie femmine e a crearsi un harem. I più giovani e mingherlini, se non vogliono restare scapoli, si fingono femmine ed entrano nell’harem per trovare qualche compagna. Se però vengono scoperti dal maschio dominante, cercano di ingannarlo muovendosi come se volessero accoppiarsi con lui ma tentando in realtà di non farsi prendere. Se riescono a essere convincenti possono restare nell’harem e dedicarsi al corteggiamento. Femmine di ragno si offrono a chi gli porta il cibo: più grande è il boccone, più dura il rapporto sessuale. Tra alcuni pesci tropicali si osservano harem di femmine minute gestiti da maschi possenti. Alla morte del maschio la femmina di maggiori dimensioni ne assume il ruolo, cambiando rapidamente sesso. Dopo un’ora è in grado di comportarsi da maschio con le femmine rimaste, dopo una quindicina di giorni inizierà a produrre spermatozoi. Nelle scimmie, i maschi di basso rango assumono atteggiamenti femminili per inibire l’aggressività di quello dominante. Orsi, scimmie, cervi, leoni sono stati visti intenti a masturbarsi utilizzando zanne, zampe e, quando manualità e intelligenza lo consentono, foglie e rametti.