Sandro Orlando, Oggi, n. 44, 3 novembre 2010, pag. 26, 3 novembre 2010
Nella villa di Silvio Berlusconi ad Antigua, l’architetto Gianni Gamondi ha ricavato 6 stanze da letto con relativi bagni, tre stanze per il personale, cucina, lavanderia e i garage
Nella villa di Silvio Berlusconi ad Antigua, l’architetto Gianni Gamondi ha ricavato 6 stanze da letto con relativi bagni, tre stanze per il personale, cucina, lavanderia e i garage. All’esterno, altri tre appartamenti per gli ospiti, il più grande dei quali dotato anche di una sua piscina, che affianca quella principale, a scivolo con doppia alimentazione, ad acqua dolce e marina. Un’esposizione a nord e una a sud creano una corrente d’aria interna, senza condizionatori. La villa non dispone neanche di riscaldamenti visto che è sempre estate. Le vetrate circondano tutta la villa, con vista sugli 8 mila metri di terrazze e giardini. Da Miami sono arrivate tutte le bouganville e le palme. Da Barbuda è arrivata la sabbia bianco rosa delle spiagge sottostanti. I pavimenti e i tetti sono stati realizzati in tek, importato dall’Indonesia e ricavato da un palazzo del ’700 andato demolito. I marmi provengono dall’Italia, come gli infissi. La Fantini di Milano fornisce mosaici e maioliche, la Boffi di Lentate sul Seveso le cucine, la Turri di Monza letti e arredi.