30 ottobre 2010
FICARRA
& PICONE Coppia comica. «Facciamo ridere anche i bambini di cinque anni» • Si incontrarono nel 1993 in un villaggio turistico di Giardini Naxos dove Salvatore (ragioniere) lavorava come animatore e Valentino (avvocato) era in vacanza. Dopo una scena improvvisata sul palco del villaggio «si misero a parlare, l’ironia era la stessa, i modelli comici, da Chaplin a Sellers, pure e così cominciarono per gioco a coltivare la stessa passione e a girare qualche cabaret locale» (Laura Piazzi). Chiamata Urbana Urgente fu il primo nome del sodalizio artistico • «Sono partiti rubando i testi degli altri, da La smorfia di Troisi a quelli di Totò e Peppino, finché, stufi di fare i ladri, si sono autodenunciati a Zuzzurro del duo Gaspare e Zuzzurro chiedendogli avanzi in prestito. Zuzzurro e compagni gli regalarono una sceneggiatura nuovissima e, finalmente, questi giovanotti sconosciuti si avviarono alla professione vera. A scoprirli fu Voglino di Raitre che li volle a Gnu. Poi arrivarono I Compagni di base di L’ottavo nano alle prese con la sottilissima linea rossa cui non telefonava mai nessuno, Quelli che il calcio, Mai dire domenica, Zelig, Striscia la notizia. Sostenitori di una comicità di costume appena condita da battute politiche indispensabili da quando la politica si è spettacolarizzata e se ne parla al bar come si parla del calcio» (Simonetta Robiony) • «Sono gli eredi dei grandissimi Franco Franchi e Ciccio Ingrassia» (Il Foglio) • Nel 2007 il presidente dei senatori leghisti Roberto Castelli criticò Striscia e la loro comicità: «Ma quei due tizi improbabili che danno dei poco intelligenti ai leghisti si sono guardati allo specchio?» • Film: Nati stanchi (2002), Il 7 e l’8 (2007, grande successo al botteghino). Nel 2008 hanno recitato in Baaria. La porta del vento di Giuseppe Tornatore, che «andando controcorrente rispetto alla nostra storia di coppia, ci ha voluto dividere e ci ha affidato due ruoli diversi».
Ficarra Salvo (Salvatore) Palermo 27 maggio 1971. Nel duo è quello con gli occhi da pazzo. «Di questo mestiere ho capito una cosa: prima era difficile arrivare, oggi è difficile rimanere. Sognavo di fare l’attore, sono soddisfatto, ma il mio obiettivo resta un posto alla Regione» • Nella notte tra l’11 e il 12 luglio 2005 fu protagonista di un tragico incidente stradale per le strade di Palermo: a bordo della sua auto investì (senza colpa) uno scooter con a bordo due ragazze, provocando la morte della diciottenne Paola Catania • Tifoso del Palermo.
Picone Valentino Palermo 23 marzo 1971. Nel duo è quello con l’aria timida da bravo ragazzo. Al liceo classico Vittorio Emanuele II di Palermo ebbe tra gli insegnanti don Primo Puglisi, il sacerdote ucciso dalla mafia nel 1993. Ricordando la sua figura, con Ficarra aprì una parentesi seria durante lo sketch che li vide protagonisti al Festival di Sanremo 2007 • Disse di Zelig che li aveva lanciati: «Ci ha insegnato il ritmo, a proporre una gag in 3 minuti e mezzo. Zelig è la casa delle libertà, ognuno fa quello che gli pare. Siamo pronti a tornare, se troviamo cose nuove però. Per rifare le cose di tre anni fa, allora no» • Gioca a calcio in Prima categoria, punta del Misilmeri, «la squadra per cui tifavo fin da piccolo». «Premio pattuito coi compagni ad inizio stagione: conoscere le veline» (Aldo Cangemi).