W. R., Il Sole 24 Ore 29/10/2010, 29 ottobre 2010
TORNANO I TEMPI D’ORO PER I MILIONARI USA
Buone notizie arrivano dagli Stati Uniti. Ci volevano dopo quel che s’è visto: una interminabile fila di famiglie che hanno perso la casa perché non riuscivano a pagare il mutuo; una disoccupazione cronica che sfiora il 10%; 42 milioni di poveri, pari al 15% della popolazione come mai s’era visto in passato; la Fed che s’appresta a inondare ancora i mercati per centinaia di miliardi di dollari nel tentativo di rilanciare l’economia. Ma ecco la buona nuova: l’indice che misura lo stato di salute delle persone più ricche del paese, il «Millionaire Investor Confidence’s Index» è balzato di sei punti tornando ai livelli del 2007: ai bei tempi, prima che la crisi peggiore dal 1930 scuotesse l’economia, la borsa, le finanze dei cittadini e quelle dello stato. Tuttavia la società che compila l’indice, la Spectrem Group, avverte che non è ancora tempo di stappare lo champagne. L’indicatore è semplicemente tornato in parità ed è lontano dai massimi del 2004. Poveri milionari, anche loro dovranno soffrire ancora un poco.