varie, 27 ottobre 2010
Caterina Tugnoli, 42 anni. Di San Giorgio di Piano in provincia di Bologna, funzionaria dell’Arpa, separata e madre di due ragazze di 17 e 21 anni, «buona e gentile», tre anni fa s’era fidanzata con Stefano Vistola, 40 anni, agente di polizia penitenziaria in servizio nel carcere di Ferrara, anche lui divorziato e padre di una bambina
Caterina Tugnoli, 42 anni. Di San Giorgio di Piano in provincia di Bologna, funzionaria dell’Arpa, separata e madre di due ragazze di 17 e 21 anni, «buona e gentile», tre anni fa s’era fidanzata con Stefano Vistola, 40 anni, agente di polizia penitenziaria in servizio nel carcere di Ferrara, anche lui divorziato e padre di una bambina. Qualche settimana fa però l’aveva lasciato e allora l’uomo, l’altra mattina, si piazzò nell’androne del suo palazzo in attesa che uscisse per andare l lavoro e appena la vide la supplicò di tornare assieme. Lei gli disse di no e allora lui, tirata fuori la sua pistola, le sparò tre colpi in piena faccia. Quindi si sdraiò accanto alla salma, l’abbracciò, si puntò l’arma alla tempia, e fece fuoco. Verso le 8.15 di martedì 26 ottobre nell’androne di un palazzo in via cassino a San Giorgio di Piano, Bologna.