Varie, 27 ottobre 2010
SVASTICHELLA
SVASTICHELLA (Alessandro Sardelli) 1969 (~). Nella notte tra il 21 e il 22 agosto 2009, all’uscita del Gay Village, nella zona Eur di Roma, aggredì due ragazzi che si scambiavano effusioni: uno di loro finì in ospedale con un polmone perforato. Nel gennaio 2010 condannato a sette anni di reclusione per tentato omicidio, lesioni gravi e detenzione di arma impropria: «[...] un passato [...] da pugile, poi da abile acrobata nell’arrampicarsi sulle impalcature dei palazzi per compiere furti in appartamento, quindi da spacciatore, in una del le roccaforti storiche dei pusher romani. Il Laurentino 38, periferia sud di Roma [...] “‘Svastichella vive al II ponte, bazzica fra il III e il IV, spaccia al VII — raccontano i poliziotti che con fatica sono riusciti a bloccarlo negli anni passati —, è sempre pronto a affrontarci. Ci vede e ci dice: ‘Dai, famo a botte. Tanto nun ve temo” [...] Al commissariato Esposizione, quello che vigila sull’Eur e su un territorio grande come l’intera provincia di Firenze [...] sanno che per neutralizzare “Svastichella” senza farsi male bisogna adottare delle precauzioni. Al Laurentino 38 lo conoscono bene. E lo temono. In molti sanno la storia del certificato medico: “Dice che non possono fargli niente, che se lo arrestano il giorno dopo è già fuori. Tante volte se l’è presa con i negozianti, ma ce l’ha anche con gli str nieri e i gay. Per questo si chiama ‘Svastichella’”, confermano gli abitanti. [...]» (R. Fr., “Corriere della Sera” 26/8/2009).