Gabriella Montali, Oggi, n. 43, 27 ottobre 2010, pag. 26, 27 ottobre 2010
Negli ultimi 10 anni in Italia viene consumato in casa un omicidio ogni 2 giorni. Il 69 per cento delle vittime sono donne, seguite dai bambini
Negli ultimi 10 anni in Italia viene consumato in casa un omicidio ogni 2 giorni. Il 69 per cento delle vittime sono donne, seguite dai bambini. Secondo dati Eures-La Sapienza 2009, il killer domestico è in prevalenza maschio, tra i 25 e i 34 anni (24 per cento), tra i 35 e i 44 anni (22 per cento) e 4 volte su 10 è coniugato. Il primo movente è la passione non corrisposta (25 per cento). Seguono litigiosità e dissapori (24 per cento), i raptus contano per il 16 per cento e i disturbi psichici per il 13. Il denaro è movente solo nel 6 per cento dei casi. Ogni 100 delitti 32 avvengono in cucina: le più usate sono le armi da taglio. Al Nord si consuma il 45,6 per cento delle stragi domestiche. Seguono il Sud e le Isole (32,7) e il Centro (21,6).