Financial Times, 26/10/2010, 26 ottobre 2010
Le aziende giapponesi si lamentano molto dello yen forte, che ostacola il loro export. Non Toshiba, che è poi uno dei maggiori gruppi nipponici (e si occupa di tutto, dalle centrali nucleari ai frigoriferi)
Le aziende giapponesi si lamentano molto dello yen forte, che ostacola il loro export. Non Toshiba, che è poi uno dei maggiori gruppi nipponici (e si occupa di tutto, dalle centrali nucleari ai frigoriferi). Toshiba non ci perde perché sta spostando la sua produzione lontano dal Giappone: fabbricava in patria il 48% dei suoi prodotti nel 2009, ha abbassato questa quota al 44% nel 2010. I quattro punti percentuali di cambiamenti valgono 4,2 miliardi di yen di utili tra aprile e settembre, o meglio 700 milioni di yen guadagnati per ogni discesa di uno yen nel cambio tra la moneta giapponese e il dollaro. Lo yen continua a girare attorno a quota 80 yen per dollaro, il massimo dal record di 79,7 yen per dollaro toccato nel 1995.