Alessia Manfredi, Repubblica.it 17/10/2010, 17 ottobre 2010
Due psicologi dell’Università di Basilea hanno analizzato coppie eterosessuali di giovani (19-32 anni) e coppie di persone più anziane (62-78 anni)
Due psicologi dell’Università di Basilea hanno analizzato coppie eterosessuali di giovani (19-32 anni) e coppie di persone più anziane (62-78 anni). Risultato: chi ha passato una vita insieme non indovina più i gusti del partner. Ma non è tutto: pure sbagliando, le coppie più rodate pensano invece di sapere tutto l’uno dell’altra. Questa cosa invece non capita alle coppie più recenti. Insomma col tempo ci si lascia andare e non si fa più attenzione a cosa piace o non piace all’altro, anzi si tende ad attribuire al partner i propri gusti. Dicono i ricercatori che la colpa è anche delle piccole bugie che moglie e marito negli anni si dicono per compiacersi a vicenda: così facendo alimentano invece gli equivoci.