Marianna Aprile, Novella 2000, n. 43, 28/10/2010, pp. 62-66, 28 ottobre 2010
«Nell’ambiente si sapeva… Io poi già nel 1998-1999 lo vedevo al Muccassassina, il locale gay di Roma di cui sono stata direttore artistico per anni
«Nell’ambiente si sapeva… Io poi già nel 1998-1999 lo vedevo al Muccassassina, il locale gay di Roma di cui sono stata direttore artistico per anni. […] Non giudico mai gli “invisibili”, quelli che non ammettono. Ma ho conati di vomito per quelli che ostentano machismo e io so essere gay. Molti vip omosessuali arrivano a sposarsi pur di negare le voci su di loro» (Vladimir Luxuria sulla coming out di Tiziano Ferro). *** «Ferro ha aspettato troppo per godere della mia stima. Si è svegliato con ogni comodo, dopo troppi soldi fatti a discapito della troppa ruggine accumulata in testa, sua e delle sue fan. Non significa niente da un punto di vista civile e politico ammettere la propria omosessualità se al contempo non si diventa pubblicamente acerrimi nemici di quanto hanno voluto renderti la vita impossibile per un simile nonnulla» (Aldo Busi sul coming out di Tiziano Ferro).