Cinquantamila.it La storia raccontata da Giorgio Dell'Arti

Dal 12 novembre sarà nelle sale italiane The social network, il film che racconta l’ascesa di Mark Zuckerberg, Mr Facebook. Il precocissimo genio del computer è descritto come un tipo misantropo, egoista, diffidente e opportunista. Uno “stronzo”, insomma, come lo definisce un’ipotetica fidanzata nelle prime scene. […] Nel giorno del lancio americano del film, il 24 settembre scorso, si è presentato nel salotto televisivo di Oprah Winfrey per annunciare la donazione di cento milioni di dollari alle scuole pubbliche. Una comparsata accompagnata anche da un filmino edificante nel quale si vede Zuckerberg che abbraccia e bacia la fidanzata, Prishilla Chan, di certo non la bonona che tutti si aspettano al fianco di un riccone di 26 anni. […] Poi è “trapelato” che si sono conosciuti quando entrambi erano studenti ad Harvard, nel 2003, ma hanno iniziato a frequentarsi solo nel 2005, quando lei è diventata una dipendente di Facebook. […] Si racconta che la coppia abbia regole precise: almeno un’uscita alla settimana, non meno di 100 minuti da trascorrere in intimità, e, soprattutto, niente incontri virtuali. […] E pensare che Facebook è nato per caso […]. Nei suoi primi mesi ad Harvard, nell’inverno del 2003, Mark scrive nel suo blog un pesante insulto contro una certa Jessica Alona, aggiungendo: «Devo trovare qualcosa da fare per togliermela dalla testa». Quel “qualcosa” fu una goliardata: forzare il server dell’università e pubblicare su un sito pubblico il face book, cioè l’annuario degli iscritti, in modo che tutti potessero vedere le ragazze più belle del campus. In poche ore il sito ebbe migliaia di contatti, poi l’università lo fece bloccare, ma ormai Mark aveva capito cosa fare nella vita. […] Facebook è diventato in pochi anni il secondo sito più cliccato in tutto il mondo (il primo è Google), una macchina da soldi che fattura un miliardo di dollari all’anno, e ha 1.400 dipendenti. *** «Se usassi Facebook finirei per confessare tutto, ne verrei sopraffatta» (Jennifer Aniston). *** «Non perderei la mia privacy per niente al mondo» (Justin Timberlake). *** «Facebook toglie ogni mistero al primo incontro. Vai sulla sua pagina, e sai già tutto di lui» (Drew Barrymore). *** «Per colpa di Facebook i paparazzi sanno sempre dove trovarmi» (Kristin Stewart).