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 2010  ottobre 27 Mercoledì calendario

Licia Ronzulli. Una sua fotografia ha fatto il giro del mondo [VEDI FOTO ALLEGATA]. «È successo che lo scorso 22 settembre mi sono presentata in aula con una fascia marsupio con dentro mia figlia Vittoria (nata il 10 agosto, ndr)

Licia Ronzulli. Una sua fotografia ha fatto il giro del mondo [VEDI FOTO ALLEGATA]. «È successo che lo scorso 22 settembre mi sono presentata in aula con una fascia marsupio con dentro mia figlia Vittoria (nata il 10 agosto, ndr). Gianni Pittella, vicepresidente del Partito democratico, è rimasto colpito dalla scena e al microfono ha detto: “Salutiamo la nostra giovane deputata Vittoria”. E via con gli applausi e i flash dei fotografi. Le immagini hanno fatto il giro del mondo. Mi hanno chiamata anche i tabloid americani e britannici». *** «Vittoria mi sveglia tutte le mattine intorno alle 7. Bagnetto, poppata e ci vestiamo per andare in Parlamento fino al tardo pomeriggio, dove ho attrezzato una piccola nursery». *** Dal lunedì al giovedì, sta a Strasburgo e Bruxelles. Nel weekend torna a Milano, dove l’aspetta il marito Renato. *** Ha chiamato la figlia Vittoria «perché averla è stata una “vittoria” in tutti i sensi. Da due anni, ormai, insieme con il mio compagno cercavamo di avere un figlio, ma non arrivava. Avevamo anche pensato alla fecondazione assistita o addirittura all’adozione, visto che io seguo una famiglia in Bangladesh da cinque anni. Poi, quando meno ce lo aspettavamo, è arrivata lei: il mio miracolo». Si ricorda quando ha avuto la lieta notizia? «certo. Eravamo a Ponte di Legno durante la settimana di Natale. Avevo un leggero ritardo, ma ormai non ci credevo più. Mio marito, invece, ne era convinto. Insisteva affinché facessi il test di gravidanza, io non volevo. Poi, una mattina, si presenta con brioche, giornali e… un test pazzesco di ultima generazione. Era un computer così preciso che calcolava anche la data esatta del concepimento. Ebbene sì: ero incinta di cinque settimane, una “vittoria” appunto». *** A chi si sentirebbe di dire grazie oggi? «Al buon Dio, che mi ha regalato una vita così fortunata. Ai miei genitori che mi hanno trasmesso l’amore e valori saldi. Al presidente Silvio Berlusconi, che per primo ha creduto nelle mie capacità umane e politiche».