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 2010  ottobre 21 Giovedì calendario

LA SCUOLA SENZA LIBRI


Addio libri pesanti, zaini stracolmi e schiene ricurve: il futuro della scuola è nel netbook, una rivoluzione che parte da Crema. Hanno già fatto a meno di 5 libri di testo e, a breve, potranno tranquillamente abbandonare tutti gli altri tomi: per i 430 studenti delle 15 prime classi dell’istituto tecnico commerciale “Pacioli” di Crema, sarà infatti sufficiente solo un netbook da tenere sotto il braccio. La sperimentazione del progetto “1X1” è partita e, da ieri, sono già disponibili sui banchi i primi pc: «Stanno arrivando a scaglioni - spiega il professore Beppe Tiranti dell’Istituto Pacioli – i ragazzi sono molto incuriositi. Con il supporto della Regione Lombardia abbiamo attivato la rete wireless nei due plessi ma la navigazione internet sarà adeguata ai minori e ovviamente filtrata per evitare l’uso dei social network anche tra i banchi. La nostra scuola è la prima a partire con la sperimentazione, seguirà l’istituto Tosi di Busto Arsizio, una scuola superiore di Milano ed una di Gallarate».
Considerando che la spesa media annuale per i libri di scuola si aggira sui 450 euro a studente, è evidente il risparmio soprattutto nell’arco dei 5 anni: le famiglie infatti, qualora non lo avessero, potranno acquistare un netbook al prezzo di 324 euro o un notebook al prezzo di 475 euro, è inoltre prevista la rateizzazione con un costo mensile di poco più di 15 euro, rispettivamente per 24 o 36 mesi. «Gli studenti che già dispongono di una macchina con le caratteristiche indicate dalla scuola – continua Tiranti – potranno venire a scuola con una chiavetta da 8 giga e acquisire i contenuti che metteremo a disposizione. Nei prossimi mesi contiamo di coprire tutti i programmi scolastici».
Il ministero guarda già oltre: il ministro Gelmini, poco più di un mese fa, ha ribadito che «dal prossimo anno scolastico l’adozione dei libri digitali sarà obbligatoria». Parte la corsa contro il tempo.