Arturo Celletti, A 21/10/2010, 21 ottobre 2010
«Sono arrivato quasi a parlare da solo. Da solo a interrograrmi. Da solo a torturarmi. Mi dicevo: "Se ti lasci sopraffare dal dolore frana tutto
«Sono arrivato quasi a parlare da solo. Da solo a interrograrmi. Da solo a torturarmi. Mi dicevo: "Se ti lasci sopraffare dal dolore frana tutto. Devi reggere tu, perché se non regge l’albero maestro c’è solo il deserto". [...] È dal 16 gennaio del 2008 (due giorni prima l’Udeur era stata travolta dalle inchieste, sua moglie, Sandra Lonardo, messa agli arresti domicilari. Lui, ministro della Giustizia, si era dimesso, ndr) che non piango. Anche le lacrime mi sono state probite». (Clemente Mastella)