Sergio Perego, ItaliaOggi 21/10/2010, 21 ottobre 2010
LA APPLE VENDE PIÙ DI MICROSOFT
È un avvenimento storico nel mondo dell’informatica: per la prima volta Apple ha fatturato più della rivale Microsoft. La società di Steve Jobs, nell’esercizio chiuso a fine settembre, ha raggiunto quota 65,2 miliardi di dollari (46,7 mld euro), con un balzo del 52% rispetto all’anno precedente, battendo il colosso di Redmond per 3 miliardi di dollari (2,1 mld euro).
A questo punto il vero avversario da battere diventa Google.
Il risultato è frutto di una strategia vincente perseguita con lucidità. L’iPhone 4 ha battuto le migliori stime di vendita con 14,1 esemplari consegnati in tre mesi, sfiorando il raddoppio. Jobs non nasconde il proprio entusiasmo, sottolineando di avere battuto Rim, produttore del BlackBerry, che secondo il patron di Apple non sarà più in grado di recuperare. La forza del prodotto sta nella quantità di applicazioni disponibili, pari a quattro volte quelle proposte dai concorrenti.
Ora l’obiettivo di Apple è realizzare i migliori telefoni senza che siano i più grossi: una caratteristica che, ha ironizzato Jobs, lascia volentieri a Nokia.
La fiducia ostentata dal patron è anche dovuta al fatto che, in realtà, gli analisti avevano previsto risultati migliori, soprattutto nella vendita dell’iPad.
Jobs ha preso la palla al balzo per osservare che è stato inventato un nuovo strumento informatico: la questione non è sapere se l’iPad condizionerà il mercato dei notebook ma quando. Non solo: le tavolette dei rivali sono bollate come un prodotto morto già al momento della nascita. I concorrenti offrono oggetti con schermi troppo piccoli e capacità limitate: così l’acquirente paga di più per avere meno, insiste Jobs.
Un modo per ricordare ai suoi interlocutori e all’intero mercato che l’inventore della tavoletta rimane lui, Steve Jobs. Ma Apple si muove a 360 gradi e, per dimostrarlo, il numero uno dell’azienda ha promesso una novità entro l’anno, senza però essere più preciso e, soprattutto, senza svelare il mistero dell’avvenire nel campo televisivo.
Che cosa farà Jobs dei 18 miliardi di dollari (12,9 mld euro) di cash flow? Il diretto interessato si limita a indicare una o più opportunità strategiche per il futuro. Al momento Apple si gode il sorpasso su Microsoft, ma nel comparto tecnologico non si può vivere di rendita a lungo. Anzi, nemmeno per pochi giorni. Questo Steve Jobs lo sa fin troppo bene.