Cinquantamila.it La storia raccontata da Giorgio Dell'Arti

• Villerupt (Francia) 17 giugno 1973. Politico • «[...] portavoce dei deputati socialisti all’Assemblea nazionale, la Camera dei deputati francese [...] Nata da una famiglia comunista che ha radici in Umbria, Aurélie ha dedicato a suo padre il libro Gli ultimi giorni della classe operaia [...] Iscritta ai Verdi dal 1999, ha abbandonato il partito ecologista per impegnarsi nella campagna al fianco di Ségolène Royal. [...]» (Giacomo Leso, “L’espresso” 22/11/2007) • «[...] Il nonno di Aurelie, Tommaso Filippetti, lasciò Gualdo Tadino all’inizio del secolo, come tanti altri, per lavorare nel nord della Francia. Aderì alla resistenza, venne preso assieme ad altri, fra i quali due suoi fratelli, dalla Gestapo proprio in fondo ad un pozzo e portato in un campo di concentramento nazista, dove morì [...] il padre di Aurelie, Angel, nato nel 1938, ad Audun-le-Tiche, è stato minatore, e sindaco, comunista, della cittadina dal 1983 al 1992, anno in cui è morto. Nata a Villerupt (Mosella), dove ogni anno si tiene un importante Festival del cinema italiano, Aurelie Filippetti [...] è stata esponente dei Verdi, consigliere di “arrondissement” a Parigi. Poi, nel novembre 2006, è entrata a far parte della squadra di Ségolène Royal, che era stata appena designata candidata dei socialisti alle presidenziali. [...]» (“Il Messaggero” 19/6/2007).