Internazionale 15/10/2010, 15 ottobre 2010
RICERCHE
Tra il 1946 e il 1948 gli Stati Uniti condussero una ricerca in Guatemala sulle malattie a trasmissione sessuale. Lo studio prevedeva di infettare centinaia di persone per «seguire il diffondersi delle infezioni e sperimentare nuovi trattamenti». Il progetto fu approvato dalle autorità guatemalteche e fu condotto su soldati, detenuti e pazienti con disturbi mentali. Per diffondere le infezioni furono reclutate delle prostitute. Presto cominciarono ad esserci problemi, i trattamenti a base di penicillina erano troppo costosi e mantenere segreta la natura della ricerca si rivelò difficile. Nel 1948 lo studio fu interrotto. Quasi 700 persone furono esposte alla sifilide, 772 alla gonorrea e 142 all’ulcera molle. Solo il 76 per cento ricevette le cure adeguate. Ora gli Stati Uniti hanno chiesto scusa al Guatemala (Internazionale 15/10).