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 2010  ottobre 16 Sabato calendario

PASSO DOPO PASSO DALL’HOMEPAGE AL LIBRO - È

vero che spiegare una procedura su Internet a volte è più complicato che eseguirla direttamente. Ma scaricare un libro è un’operazione semplice, in cui però bisogna tenere conto di alcuni fattori collaterali non ovvi per il lettore non esperto.
C’è un esempio che spiega benissimo tutto questo. Chi ha un tablet come l’iPad o il Samsung Galaxy Tab può acquistare un e-book e vederlo arrivare nelle propria biblioteca virtuale come se fosse un qualsiasi documento di posta elettronica. Detto in altre parole: senza collegarsi via cavo a un computer. Il problema è che i tablet costano quasi tre volte più degli e-reader, i supporti elettronici con schermo in bianco e nero che servono fondamentalmente a leggere documenti e che rispetto ai tablet hanno molte meno funzioni. Ma anche chi non si fa spaventare da una spesa intorno ai 700 euro (contro per esempio i 249 del nuovo Sony Reader Touch Edition, che sarà presentato martedì) deve tenere conto di un altro fattore: i formati dei testi. Come spiegato nell’articolo qui a fianco, le maggiori case editrici (e molte delle minori) hanno deciso per il momento di puntare su e-pub, che — con la protezione antipirateria Drm — su iPad non funziona e che invece sarà attivo su Galaxy solo nella versione in arrivo da gennaio.
Perciò, l’acquirente di e-book deve in primo luogo scaricarsi l’applicazione che gli consente di leggere il formato e-pub. Sui siti delle case editrici il bottone è in genere ben visibile nella homepage. All’acquirente viene richiesto di trasferire sul proprio computer l’applicazione Adobe che cripta il file di testo, per impedire che una volta scaricato venga poi rigirato a chiunque in giro per il mondo. Il file di Adobe contiene uno «scaffale», su cui compariranno via via i libri acquistati. Naturalmente, questo file può essere lasciato sul computer ma anche trasferito sul reader.
A quel punto si può iniziare la seconda fase dell’operazione. L’utente può cliccare direttamente sulla copertina del titolo che gli interessa, oppure fare una ricerca mirata con una parola chiave e poi scegliere il libro. Da lì, accederà a una pagina dedicata solo a quel titolo. In cui troverà non solo il prezzo, ma un sunto della trama, le eventuali recensioni di altri lettori e materiali sull’autore (foto, video, eccetera). Proprio come succede con l’acquisto di altri prodotti in Rete, il compratore si ritroverà con un «carrello» virtuale, in cui trasportare il suo libro fino alla fine della procedura.
L’apertura di una finestra che chiederà di aprire o salvare il file è quasi il traguardo. Cliccando su «Salva» il libro comparirà nello scaffale dell’applicazione Adobe. A quel punto il reader, collegato col cavo Usb, potrà ricevere il libro, come quando si trasporta un qualsiasi file su un’unità esterna come una chiavetta Usb.
Tommaso Pellizzari