Gabriele Parpiglia, Chi, n. 42, 20/10/2010, pp. 62-68, 20 ottobre 2010
Nicoletta Mantovani e Gabriella Pavarotti, sorella di Luciano hanno deciso di aprire al pubblico la casa di Modena
Nicoletta Mantovani e Gabriella Pavarotti, sorella di Luciano hanno deciso di aprire al pubblico la casa di Modena. «Una sorta di museo a lui dedicato». La casa è distribuita su tre piani. All’ultimo, in un angolo, ci sono dei fogli impilati e protetti da un vetro. «Si tratta di lettere che hanno spedito gli amici di Luciano». I mittenti: Lady Diana, Gianni Versace, il Dalai Lama, Alberto di Monaco, Hillary Clinton. Al secondo piano, c’è una teca con dentro dei messaggi scritti a penna. «Messaggi d’amore. Lui amava inventare dei nomignoli per me e per nostra figlia Alice. Per un periodo mi ha chiamata “Lucius Caius”. Oltre alle lettere ci sono anche tutti i suoi premi, i suoi abiti di scena e poi c’è lui che ci osserva e sogghigna». Al piano terreno, il sacro pianoforte. «L’anima di mio marito. Lui studiava come un secchione tutti i giorni. Mi tradiva con il pianoforte e con gli spartiti».