Questo sito utilizza cookies tecnici (propri e di terze parti) come anche cookie di profilazione (di terze parti) sia per proprie necessità funzionali, sia per inviarti messaggi pubblicitari in linea con tue preferenze. Per saperne di più o per negare il consenso all'uso dei cookie di profilazione clicca qui. Scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie Ok, accetto

 2010  ottobre 14 Giovedì calendario

UN BILOCALE NEL PRINCIPATO COSTA ALMENO 2 MILIONI


Il mercato è chiaro. Per comprare casa a Montecarlo ci voglio i soldi, e pure tanti. Secondo la “Dotta Immobilier”, agenzia immobiliare attiva sul territorio monegasco, per acquistare un monolocale si possono sborsare anche più di 2 milioni di euro. Non è dunque un caso se il motto dell’agenzia è “servizi straordinari per clienti straordinari”. Allo stato dei fatti, l’idea di poter comprare una casa (anche piccola) spendendo soltanto trecento mila euro, continua ad essere un sogno. A chi si domanda come abbia fatto Giancarlo Tulliani a riuscirci, rispondono le Autorità di Montecarlo che con un documento pervenuto ieri alla Procura di Roma hanno definito “congruo” il prezzo di acquisto che fu assegnato all’appartamento di Boulevard Princesse Charlotte 14 nel 1999, ovvero quando si certificò il passaggio di proprietà dalla contessa Anna Maria Colleoni ad An. La cifra, equivalente di circa 240mila euro in franchi francesi, nel 2008 si tramutò in quasi 300 mila euro per la gioia del cognato di Gianfranco Fini. E dire che negli anni sono pervenute diverse offerte molto superiori a quel prezzo per quell’appartamento di 55 metri quadri. A sostenerlo sono gli stessi inquilini del Palais Milton, e anche l’ex senatore di An, Giorgio Bornacin, che parla di un’offerta inviata da un gruppo di sanremesi che non fu presa in considerazione. A questo punto sorge il dubbio che sia davvero così conveniente comprare casa a Montecarlo e per scoprirlo ci viene in aiuto internet. Del resto girare per siti immobiliari alla ricerca di una casa da comprare nel Principato rientra nei passatempi di chi ama sognare. È come passeggiare per la banchina di Porto Cervo fingendo di essere appena scesi da uno yacht stellare. Spulciando sul sito della “Dotta” si scopre che a soli 450 metri da Boulevard Princesse Charlotte, un appartamento di 2 stanze di 58 metri quadri, costa 2 milioni e 250 mila euro. Una cifra ben diversa da quella pagata dalla società off-shore di GiancarloTulliani: solo 300 mila euro. Cosa ci sarà mai di così orribile in quei 450metri che separano i due immobili da determinare una differenza di 1milione e due centomila euro? Stessa storia a Rue des Genets, a 550 metri da Boulevard Charlotte, dove un monolocale costa 2 milioni e 200 mila euro. Stavolta la metratura è di soli 45 metri quadri. Ma se volete prender casa a due passi (300metri) da Boulevard Princesse Charlotte e non avete tutti questi soldi, potete accontentarvi del monolocale in vendita a Rue Bellevue: 40 metri quadri per 1 milione e mezzo di euro. La ricerca telematica continua e dopo aver accertato che la zona è offlimits per le tasche di molti, proviamo a spostarci. Le cose tuttavia non cambiano poi molto. A Place des Moulins, 750 metri e 3 minuti in auto da casa Tulliani, un appartamento di 70 metri quadri (è vero, è più grande) costa la modica cifra di 3milioni e 250mila euro. I prezzi della “Dotta Immobilier”, che ha 700 lottii n gestione locativa, sono tutti lì: consultabili e commentabili. Per di più, la sede dell’agenzia dista 1 chilometro dal Palais Milton. Conosceranno la zona?