ItaliaOggi 14/10/2010, 14 ottobre 2010
AUTO ELETTRICA SOS MECCANICI
I meccanici d’Oltralpe sono in allarme, minacciati dall’auto elettrica. Essa richiede molte meno riparazioni (la metà rispetto a una vettura tradizionale, è stato calcolato) perché è più semplice. La catena di trazione è semplificata, l’usura è ridotta e anche il numero di pezzi.
La società di consulenza Sia ha calcolato che un milione di veicoli elettrici in circolazione distruggerà mille posti di lavoro nel settore della manutenzione delle quattro ruote. Entro il 2020 potrebbero scomparire da 13 mila a 23 mila meccanici di auto, con un’accelerazione a partire dal 2015. Si tratta del 20% degli effettivi su un totale di 109 mila persone attive nel 2008.
A insidiare la loro attività non è soltanto il fattore elettricità ma anche l’estensione dell’elettronica nel funzionamento dei veicoli, che rende i mezzi più affidabili e riduce l’intervallo dei controlli. Le operazioni di manutenzione avranno spazi più lunghi del 5-7% nel corso del prossimo decennio. Inoltre il tempo della manodopera si ridurrà fino al 10%. A trarne vantaggio dovrebbero tuttavia essere le vendite di autovetture. Così, almeno, sperano i costruttori.