Alberto Piccinini, il manifesto 12/10/2010, 12 ottobre 2010
corsivi - Ogni 5 secondi cannoni da assedio sventrare spazio con un accordo ZANG TAMB TUN ammutinamento di 500 echi per azzannarlo sminuzzarlo sparpagliarlo all’infinito nel centro di quei zzang-tumb-tumb spiaccicati (ampiezza 50 chilometri quadrati) balzare scoppi tagli pugni batterie tiro rapido Violenza ferocia re-go-la-ri-tà questo basso grave scandere gli strani folli agitatissimi acuti della battaglia
corsivi - Ogni 5 secondi cannoni da assedio sventrare spazio con un accordo ZANG TAMB TUN ammutinamento di 500 echi per azzannarlo sminuzzarlo sparpagliarlo all’infinito nel centro di quei zzang-tumb-tumb spiaccicati (ampiezza 50 chilometri quadrati) balzare scoppi tagli pugni batterie tiro rapido Violenza ferocia re-go-la-ri-tà questo basso grave scandere gli strani folli agitatissimi acuti della battaglia. Furia affanno orecchie occhi narici aperti! attenti! forza! che gioia vedere udire fiutare tutto tutto taratatatata delle mitragliatrici strillare a perdifiato sotto morsi schiafffffi traak-traak frustate pic-pac-pum-tumb bizzzzarrie salti (altezza 200 m.) della fucileria. Giù giù in fondo all’orchestra stagni diguazzare buoi buffali pungoli carri pluff plaff impennarsi di cavalli flic flac zing zing sciaaack ilari nitriti iiiiiii... (...) ta-ta-ta gii-tumb gii-tumbb ZANG TUM TUMB (280 colpo in partenza) srrr GRANG GRANG (colpo in arrivo) croooc-craaac grida degli ufficiali sbataccccchiare come piatttti d’otttttone pan di qua paack di là cing buuum cing ciak (presto) ciaciaciaciaciaak su giù là intorno in alto attenzione sulla testa ciaack bello! (F.T. Marinetti, «Il bombardamento di Adrianopoli»)